TREVISO - Ieri primo primo giorno di blocco per le auto diesel Euro 4. Una scelta fatta, per la prima volta, dal comune, dopo 4 giorni consecutivi di sforamenti dei valori di Pm10 nell’aria.

I controlli sono stati fatti dalla polizia locale per informare gli automobilisti, ma non ci sono state multe. Gli effetti sul traffico lungo il Put in realtà non si sono visti. Le code e il flusso di auto che circolava sembrava lo stesso degli altri giorni. In molti hanno hanno ammesso di non saperne niente del blocco delle auto diesel Euro 4.

L’amministrazione ha cercato di informare tutti attraverso i canali social, le notizie online, sui giornali, e gli sms attivati dal servizio comunale. Ma forse non è bastato. O magari, qualcuno ha fatto il furbo fingendo di non sapere.

Ieri durante tutto il giorno l’aria a Treviso è stata abbastanza buona, i valori di Pm10, monitorati dalla centralina dall’Arpav di via Lanceri di Novara, si sono aggirati tra i 40 e 50microgrammi, ma in serata sono di nuovo schizzati oltre quota 90 µg/m3.

Il livello di allerta “Arancione” andrà avanti almeno fino a venerdì (sempre dalle 8.30 alle 18.30) e comunque finché i livelli di polveri sottili rimarranno al di sotto dei 50 microgrammi per metro cubo d’aria per lampo 4 giorni. Sarà il Comune a comunicare il ritorno al livello di allerta “Verde”, che prevede solo l’ordinanza base che blocca i veicoli diesel fino a Euro 3 e quelli a benzina fino a Euro 2.