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28 marzo 2024

Treviso

A Treviso il Festival dell’Invenzione nel segno di Leonardo Da Vinci

Mercoledì al Teatro Comunale “Essere Leonardo Da Vinci”, opera scelta per rappresentare il genio italiano alle Celebrazioni Leonardiane di Vinci

| Isabella Loschi |

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A Treviso il Festival dell’Invenzione nel segno di Leonardo Da Vinci

TREVISO - A Treviso alza il sipario il Festival dell’Invenzione, la rassegna organizzata in occasione delle celebrazioni internazionali dedicate ai 500 anni della scomparsa di Leonardo Da Vinci, massima espressione del genio italiano.

Il festival organizzato dal comune di Treviso e dalla Camera di Commercio di Treviso e Belluno, offrirà ad appassionati della cultura e dell’invenzione la possibilità di partecipare a mostre, spettacoli, proiezioni cinematografiche e conferenze per apprezzare - con una visione dinamica e accattivante – l’interazione fra cinema, scienza e arte nel segno di Leonardo Da Vinci.

Ad aprire la kermesse, mercoledì 17 aprile alle 11.30, sarà la tavola rotonda dal titolo “Il Genio e l’Impresa”, alla quale parteciperanno alcuni fra i più noti imprenditori e dirigenti trevigiani come Paolo Fassa (presidente di Fassa Bortolo), Claudio Feltrin (presidente Arpe), Enrico Marchi (presidente Save), Giorgio Rossi (presidente Coin) e Martino Zanetti (presidente Hausbrandt). Moderatore dell’evento sarà il regista e attore Massimiliano Finazzer Flory.

Il secondo evento della giornata, che avrà inizio alle 20.30, porterà in scena al tetro comunale Mario Del Monaco, un’idea dello stesso Massimiliano Finazzer Flory: “Essere Leonardo Da Vinci” – opera scelta per rappresentare il genio italiano alle Celebrazioni Leonardiane di Vinci, alle quali oggi ha partecipato anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

L’opera, per la prima volta al mondo, mette in scena i pensieri del genio, pronunciati in autentica lingua rinascimentale, sulla base dei testi originali scritti da Leonardo, come il Trattato di Pittura. “Ci sono state centinaia di bellissime mostre su Leonardo e migliaia di libri soprattutto di storici dell’arte, ma nessuno aveva mai portato in scena le parole di Leonardo, nella sua lingua”, ha spiegato recentemente Finazzer Flory.

Lo spettacolo, infatti, è un avvincente racconto della vita di Leonardo attraverso un’inchiesta condotta da due attori nel ruolo di giornalisti, Gianni Quilico e Jacopo Rampini, alla scoperta delle mille sfaccettature del genio di Leonardo, capace di riunire in un’unica figura quelle di pittore, inventore e scienziato.

I due reporter, attraverso la forma dell’intervista impossibile, si rivolgeranno a Leonardo, interpretato proprio da Finazzer Flory con vestiti dell’epoca e uno straordinario make-up, che ripercorrerà i principali avvenimenti della sua vita, della sua arte e della sua poetica: dall’infanzia alle attività in campo civile e militare, fino ad arrivare alla pittura e al rapporto tra questa e la scultura, la musica, ma anche la scienza. Il tutto sarà accompagnato dalle musiche di Julia Kent e David Lang.

Lo spettacolo, già rappresentato con grande successo in America a New York, in Giappone a Tokyo, in Russia e Francia, Norvegia e Israele, sarà in tour mondiale per tutto il 2019. Visto l’apprezzamento di critica e pubblico, lo spettacolo è stato trasposto su pellicola cinematografica, realizzata in collaborazione con Rai Cinema, che uscirà su grande schermo nella primavera del 2019 e che verrà proiettato dal 24 al 31 maggio al Cinema Corso di Treviso.

Informazioni: Ingresso libero su prenotazione: stage.cultura@comune.treviso.it; 0422 65893

 


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Isabella Loschi

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