Il 16 giugno l'Associazione "Amici del Giardino botanico alpino "G. Lorenzoni" riapre per la stagione estiva l'omonimo giardino botanico, un piccolo gioiello incastonato nell'Altopiano del Cansiglio, tra pascoli e faggete secolari, in un ambiente integro e suggestivo.Il Giardino Botanico Alpino del Cansiglio è nato nel 1972 per volontà del professor Giovanni Giorgio Lorenzoni docente dell’Università di Padova, ma solo nel 1995 è stato ufficialmente inaugurato e dedicato al suo ideatore in concomitanza con il 450° anniversario dell’Orto Botanico di Padova. Si estende su una superficie di tre ettari ed è situato al margine della foresta, nella parte centrale dell’altopiano del Cansiglio a circa 1000 metri di altitudine, in comune di Tambre (BL). Il Giardino, le cui finalità sono essenzialmente didattiche, si propone di raccogliere le specie botaniche presenti nel massiccio Cansiglio-Monte Cavallo-Col Nudo comprendendo anche le pendici prealpine e zone limitrofe, con particolare attenzione per gli endemismi e le entità floristiche più significative; attualmente il numero di specie presenti è di 750 con la prospettiva di superare prossimamente le 1000. La sua struttura è articolata in aiuole-habitat che ricreano gli ambienti naturali più caratteristici del paesaggio montano. La gestione del Giardino è affidata a Veneto Agricoltura, azienda regionale che si avvale della collaborazione dell’Associazione di Volontariato “Amici del Giardino Botanico Alpino del Cansiglio Giangio Lorenzoni”. L’entrata è gratuita.