Tutto esaurito per il dibattito tra i candidati, i vigneti scaldano il confronto
Il "Careni" pieno di gente per il dibattito organizzato dal Quindicinale e da Confartigianato Conegliano
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PIEVE DI SOLIGO - Pubblico folto e “caldo” quello che ieri sera ha seguito e applaudito i tre candidati sindaci a Pieve di Soligo. Al cinema-teatro Careni, tutto esaurito per l’occasione, Stefano Soldan, Silvia Mazzocco e Roberto Menegon si sono sfidati sui temi caldi di Pieve di Soligo: dalla viabilità alla cultura, dalla sostenibilità all’immigrazione, dal turismo ai programmi per il futuro.
Il dibattito, organizzato dal Quindicinale e da Confartigianato Conegliano, si è scaldato in diversi momenti, come quando si è parlato della vendita delle quote Asco e del regolamento che a Pieve di Soligo stabilisce una distanza – per i vigneti – di 50 metri da case e scuole.
Soldan e Menegon si sono dichiarati favorevoli a mantenere quest’ultimo provvedimento e a continuare la battaglia – il caso è finito al Tar dopo alcuni ricorsi -, mentre Mazzocco ha espresso alcune riserve, giudicando eccessivo per gli agricoltori l’obbligo di lasciare 50 metri di “prato”.