CONEGLIANO - Addio pesticidi. Benvenuti fiori. Esperimento innovativo e ecologico per alcuni vigneti che sorgono tra Conegliano, Refrontolo e Pieve di Soligo dove l'azienda Astoria Vini ha deciso di avviare un progetto in zona ancora poco conosciuto, ma già largamente diffuso in Francia e in Trentino.

Il punto è questo: l'ecosistema fa tutto da solo. I parassiti che attaccano i vigneti sono a loro volta cibo di insetti. E gli insetti sono attratti dai fiori. Seguendo la catena naturale, i fitofarmaci non servono. E il campo di fiori sorto in via Crevada ne è un esempio: la flora autoctona trevigiana attira gli insetti, che trovano nel vasto prato fiorita l'habitat ideale. Di fianco, una distesa di vigneti, i cui parassiti costituiscono il cibo ideale per gli insetti "buoni" attirati da fiori.

Niente di più semplice. E naturale. Nonché ecologico: il metodo, già dal primo anno, permettere di diminuire l'utilizzo di fitofarmaci del 40%. "È un progetto a cui tengo molto, – dichiara Giorgio Polegato, patron di Astoria - l’idea l’ho avuta dopo aver visitato alcuni vitigni francesi in cui questo sistema era adottato.  Due anni fa, quando per motivi di sicurezza abbiamo dovuto tagliare gli alberi che davano sulla strada, ho colto l’occasione per realizzarlo. È stato uno studio non facile: perché questo metodo sia efficace non basta replicarlo da altre esperienze, ma va calato nell’ecosistema in cui deve essere realizzato. Ci abbiamo investito tanto tempo, con il lavoro dello Studio Artenatura di Ruggero De Conti: i risultati per i vigneti arriveranno col tempo ma intanto fa piacere vedere la gente che si ferma a fotografare i fiori lungo la strada".

“Siamo fieri di aver creato un angolo fiorito che fa bene al nostro vigneto e contribuisce ad abbellire il territorio che ci circonda: ora il frontestrada è un degno biglietto da visita dell’azienda. Ci auguriamo  - conclude Polegato - che anche altri nostri colleghi produttori seguano il nostro esempio nella lotta biologica naturale agli insetti.”

Giorgio Polegato di Astoria Vini, il Sindaco di Refrontolo Loredana Collodel, e ai lati i responsabili di Artenatura