Un incontro per riaffermare la volontà di portare avanti il progetto "una biblioteca per Boukoumbè" è quello che si è tenuto l'altro pomeriggio in municipio tra Alberto Maniero, l'assessore ai servizi sociali, Loris Balliana, il segretario dell'Assocazione famiglie furali, Romano Volpato, e il vescovo della Diocesi di Natitingou, Pascal N'Koue.
L’amministrazione di Conegliano ha aderito qualche mese fa al progetto di sviluppo agro-pastorale di un’area della Diocesi di Natitingou, nel Benin, attivato e promosso dall’Associazione famiglie rurali, coinvolgendo tutti i soggetti del settore no-profit che operano in città e sollecitando alla partecipazione gli studenti delle scuole cittadine, in vista delle vacanze estive.
Il progetto di solidarietà ha permesso sinora la realizzazione di un centro di formazione all’interno di un’azienda agricola di circa 100 ettari, situata nel villaggio di Perma, a 20 chilometri dalla sede della Diocesi di Natitingou, dove i giovani imparano a leggere e scrivere ed acquisiscono gli insegnamenti per coltivare la terra, allevare il bestiame e l’educazione sanitaria, per una dieta differenziata e la prevenzione dalle malattie più diffuse, dall'altro lato vi è in particolare un progetto che resta da completare.
"A Boukoumbè, con l’aiuto economico ricevuto dalla Diocesi di Vittorio Veneto, è stata realizzata una scuola, che è molto frequentata ed utilizzata per tutte le attività formative dei bambini e degli adulti - spiega il sindaco, Alberto Maniero - la scuola tuttavia, realizzata solo fino al pian terreno, non è più in grado di soddisfare la crescente domanda di istruzione – ogni anno le iscrizioni aumentano – e quindi avrebbe bisogno di almeno un altro piano da dedicare a tutte le attività di educazione ma soprattutto alla biblioteca di consultazione dei libri per la ricerca".
Il costo dei lavori che permetterebbero di completare questa struttura è di 30mila euro; la parte relativa alle finiture e al mobilio resterebbe di competenza della comunità locale, che si è già impegnata a provvedervi, a dimostrazione di una accresciuta autonomia e senso di responsabilità.
"Dieci anni fa la Diocesi era distrutta ma grazie al progetto delle famiglie rurali si è ricostruita una situazione perdente - ha detto durante l'incontro il vescovo della Diocesi di Natitingou, Pascal N'Koue - continuando con queste progettualità una nuova Africa potrà crescere e diventare autonoma. Oltre 300 ragazzi e adulti frequentano le scuole realizzate a in questi anni a Boukoumbè e a novembre partriranno i lavori per la diga di raccolta delle acque grazie al contributo della Provincia di Valencia. Quello che voi, la diocesi di vittorio veneto, le famiglie rurali, il comune insieme state facendo aiuta le persone a credere in un futuro per se e per i propri figli".
Il Comune di Conegliano ha sottoscritto il conto corrente bancario n. 930700 intitolato "la biblioteca di Boukoumbè" presso la Banca della Marca, filiale di Conegliano, ABI 07084 CAB 61620, intestato al Comune di Conegliano, dove è possibile versare il ricavato delle raccolte fondi.
"La cultura è libera da qualsiasi tipo di schiavitù e di dipendenza - ha concluso l'assessore ai servizi sociali, Loris Balliana - quello che possiamo e dobbiamo fare per l'Africa è quindi proseguire sulla strada segnata. Una biblioteca per i giovani e gli adulti di quella diocesi è un tesoro che vale come l'acqua, ed è anche nostra responsabilità aiutare loro a ottenere questo nuovo spazio. Oltre alle iniziative già programmate ne prevederemo delle altre, che saranno presentate nei prossimi mesi".
Per maggiori informazioni è possibile contattare la Segreteria del Sindaco di piazza Cima allo 0438 413 358 oppure l’Ufficio della Comunicazione allo 0438 413 472.