CESSALTO - Parecchia gente ieri sera per la prima edizione della inedita Via Crucis inclusiva andata in scena a Cessalto.

Il percorso doloroso di Gesù Cristo è stato ricostruito in ogni dettaglio, dai dialoghi ai costumi, dalle scene alle gestualità e si è snodato dalla Scuola Materna attraverso la piazza del Santo Volto, verso il parco Letterario per passare nel percorso meditativo tra fede e ragione e terminare del sagrato della Chiesa.

Musiche e luci sono state seguite da giovanissimi tecnici, mentre la rappresentazione è stata messa in scena da figuranti , comparse, e attori di tutte le età: presenti persone con disabilità e non.

L’evento è stato organizzato dalla parrocchia diretta da don Mauro Gazzelli e da Loredana Dridani e Cristiano Viotto di Solo per il Bene, con il coordinamento di Daniele Furlan del Comitato Melograno.

La Parrocchia di Cessalto, attraverso la sinergia con il Comitato e Solo per il Bene aveva organizzato a Natale già il presepe vivente inclusivo andato in onda anche su Rai 1.

Mentre la neonata la Compagnia Teatrale San Michele, che ha collaborato all’evento, ha già diversi progetti teatrali in essere.