FOLLINA - L’abbazia di Follina avrà di nuovo una foresteria, per offrire riparo ai pellegrini. Sono iniziati da una settimana i lavori di restauro del luogo di culto più importante della Vallata. Cittadini e fedeli hanno dovuto attendere l’anno santo per vedere l’apertura di quel cantiere tanto richiesto: le condizioni dell’abbazia erano state denunciate da tempo e nel 2014 anche il sottosegretario ai beni culturali Ilaria Borletti Buitoni aveva visitato il luogo per capire lo stato di degrado in cui versava.

I lavori interesseranno l’ala est della struttura e la foresteria che si trova al primo piano e che ora è minacciata da crepe lungo tutte le pareti. I lavori si dovranno concludere entro il marzo 2017 e sono quasi interamente finanziati dalla Regione con un contributo di 800mila euro.

L’opera è stata affidata a due imprese diocesane, la “Lorenzon Costruzioni Srl” di Pieve di Soligo e la “ Site Impianti Srl” di Tezze di Vazzola. Il progetto di restauro è dell'architetto vittoriese Fabio Nassuato.