VITTORIO VENETO – Vittorio Veneto spegnerà le sue 150 candeline non il 27 settembre, giorno in cui venne sottoscritto un secolo e mezzo fa il decreto che sanciva l’unione tra i comuni di Ceneda e Serravalle, bensì il 22 novembre, data in cui nel 1866 venne firmato il regio decreto che dava il nome di Vittorio al neo nato comune. Martedì 22 novembre la festa di compleanno scandirà tutta la giornata: al mattino l’inaugurazione della mostra “Personaggi di Vittorio”, poi la messa in Cattedrale, quindi nel pomeriggio laboratori sulla città per bambini e ragazzi e alla sera “Notte bianca” con – fino alle 22 - negozi aperti, musica e cori in centro città e musei civici aperti che proporranno anche degli eventi culturali.

Presentato stamane, in municipio, il programma redatto dal comune con la collaborazione di numerose associazioni per festeggiare i 150 anni di Vittorio Veneto. Un programma che si aprirà domenica alle 9 in piazza del Popolo con la staffetta “4x4 se-dici solidarietà… io ci sono” per proseguire dalle 15 in piazza Giovanni Paolo I a Ceneda con “Saltimbanchi”, spettacoli di strada tra la piazza e il vicino parco Papadopoli, oltre ad attività per bambini e visite guidate al museo della Battaglia. Il calendario prevede poi per il 1° ottobre alla torre dell’orologio di Serravalle la mostra fotografica “L’Agro Pontino e il Veneto: un incontro che continua – Latina a Vittorio Veneto” e il 2 ottobre dalle 12 la finale nazionale del Palio delle Botti quest’anno ospitata a Ceneda.

In calendario numerose iniziative per i bambini e i giovani: verranno coinvolti i più piccoli dell’asilo nido con il laboratorio “Coloriamo la bandiera di Vittorio Veneto”, i ragazzi delle superiori e i giovani con “Vittorio graffiti” sabato 8 ottobre al parcheggio di piazza Medaglie d’Oro. Avviata poi la raccolta delle foto di tutte le 297 classi delle scuole vittoriesi, dall’asilo nido alle superiori, scuole pubbliche e paritarie, che confluiranno in un dvd e, fondi permettendo, in un libro “Le scuole vittoriesi nel 150°”, sulla scia del libro che venne pubblicato nel 1966.

Lunedì 24 ottobre alle 18 si terrà uno speciale consiglio comunale a cui saranno invitati tutti gli ex sindaci della città e, al termine, verrà inaugurata la mostra di documenti storici che narrano la nascita di Vittorio Veneto “I documenti d’archivio della nuova città” che sarà allestita in municipio. Un’altra mostra, “1866-2016: 150 scatti per Vittorio”, sarà realizzata con la collaborazione di tutti coloro che vorranno trasmettere al comune copie delle foto storiche della città in loro possesso. «Tutti i vittoriesi – l’invito dell’assessore Antonella Uliana – sono coinvolti in questa raccolta di scatti».

Tra gli eventi in programma anche un convegno “La fusione e unione di comuni” con la collaborazione della Presidenza del Consiglio dei ministri. «Vittorio Veneto – ha evidenziato nel corso della conferenza stampa l’assessore Barbara De Nardi – è stato il primo esempio nella storia d’Italia nato dall’unione di comuni ancor prima che le attuali normative promuovessero le unioni tra comuni». «Per questo ricco programma – ha dichiarato il sindaco Roberto Tonon – sono state coinvolte varie realtà cittadine, a rappresentanza dell’evoluzione che il tessuto sociale ha avuto in questi 150 anni». Tra i promotori di alcuni iniziative anche Ascom Vittorio Veneto: indetto il concorso “La vetrina del 150°” che premierà la vetrina più rappresentativa del compleanno della città.