Una vita spezzata troppo presto
Aveva solo 26 anni Sigrid Arianna Macrì, la giovane morta giovedì pomeriggio nell’appartamento di via Garibaldi a Vittorio Veneto
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VITTORIO VENETO - Aveva solo 26 anni Sigrid Arianna Macrì, la giovane morta giovedì pomeriggio nell’appartamento di via Garibaldi dove abitava con il fidanzato. E’ stato proprio lui – risultato estraneo alla morte della ragazza - a dare l’allarme, intorno alle 20: purtroppo per la ragazza non c’era più nulla da fare.
Era chiusa in camera, ormai priva di vita. Potrebbe essere stata un’overdose a stroncare la ragazza. Ma sarà l’autopsia a chiarire le cause della morte. Giovedì sera, nell’appartamento, sono giunti anche i Carabinieri di Vittorio Veneto: sono state sequestrate una piccola dose di stupefacente (2 grammi di eroina) e una siringa.
Ma saranno solo le analisi sul corpo della 26enne a fare luce sulla sua tragica morte. Sigrid Arianna era l’ultima di quattro sorelle. Era italo-argentina, ed era arrivata in Italia da piccola con la famiglia, stabilendosi a Godega. Poi si era trasferita a Vittorio Veneto. La sua vita si era poi spostata in Germania, dove faceva la cameriera da qualche anno.
L’arresto circolatorio di giovedì pomeriggio ha spezzato la sua vita troppo presto. La tragica scoperta è avvenuta solo intorno alle 20, quando ormai non c’era più nulla da fare.