Pieve di Soligo. Una galleria civica nella quale raccogliere ed esporre alcune delle opere più significative degli autori del territorio, per dar modo ai pievigini, ai turisti, agli appassionati, agli studenti, di entrare in contatto con le opere dei nostri autori locali, apprezzarne il valore artistico e l’emozione che ancor oggi sanno suscitare. Questo il progetto accarezzato dall'amministrazione comunale.

La sede naturale per accogliere questa collezione d'arte comunale è Villa Brandolini. Qui sarà raccolta la produzione degli artisti locali, affinché la loro opera non perda spessore e non diventi un ricordo frammentario e sbiadito.

La prima fase di questo progetto di creazione della Galleria Civica prevede un accurato censimento delle opere di proprietà del Comune, attualmente conservate in luoghi diversi, e la compilazione, per ciascuna opera, di una scheda descrittiva che farà parte di un catalogo consultabile dal pubblico.

Proprio tale lavoro di censimento e catalogazione, condotto da personale specializzato, ha consentito il recupero di un’antica e preziosa pianta della città di Padova, realizzata con la tecnica di acquaforte, e risalente al 1784. L’opera, di grandi dimensioni, presenta sia una parte figurata sia delle didascalie, ed è composta da fogli applicati su tela. Per preservarne lo stato di conservazione e la valenza economica, è stata opportunamente inserita in una teca adeguata, ed esposta temporaneamente in Municipio, presso la sala di ricevimento del Sindaco, così da essere fruibile al pubblico.