Riese – Gente ansiosa di sapere se arriveranno i soldi per ricostruire la propria casa o la propria azienda. Si sono presentati in circa 500, ieri sera a Vallà, per l’assemblea informativa dove si è fatto il punto sulla tromba d’aria e sulle possibili nuove azioni da intraprendere.

I problemi fondamentali ora sono due: ricostruire e smaltire i rifiuti (per le 2000 tonnellate di eternit volate ovunque si pensa ad una discarica a Loria, l’alternativa è la Germania, ma a costi esorbitanti).

Tra gli altri ieri sera erano presenti il presidente della Provincia Leonardo Muraro ed ovviamente il sindaco di Riese Gianluigi Contarin, oltre ai sindaci degli altri comuni colpiti: Castelfranco, Vedelago, Castello di Godego, Altivole.

Si fanno promesse: Muraro ha detto che dovrebbero essere erogati cinquantamila euro a famiglia per la ricostruzione della propria casa.

Il sindaco di Riese, Gianluigi Contarin (nella foto), dal canto suo ha invece promesso una detassazione per le famiglie colpite dal disastro, in modo che non debbano pagare Irpef ed Ici. Sulla questione c’è già una delibera approvata in Consiglio comunale.

Intanto oggi a Vallà si riunirà la giunta provinciale, cosicché tutti i componenti del team guidato da Muraro avranno la possibilità di vedere con i propri occhi i danni del vento.

Intanto venerdì il presidente della Regione Giancarlo Galan, il presidente della Provincia di Treviso Leonardo Muraro ed il sindaco di Riese Contarin parteciperanno al Consiglio dei Ministri a Roma e sottoporranno le loro richieste al premier Silvio Berlusconi. Entro un mese, poi, dovrebbero arrivare risposte sui fondi.