VITTORIO VENETO. Forte vento, alberi e rami caduti, blackout elettrici e danni all’acquedotto. Il maltempo in queste ore non ha risparmiato il territorio vittoriese. La conta dei danni è aperta.

Il Comune di Vittorio Veneto dalla mattinata di mercoledì è impegnato in un monitoraggio del territorio. «Abbiamo ricevuto una richiesta di intervento dall’asilo di San Giacomo per la caduta di alcuni alberi» spiega il sindaco Antonio Miatto. «Altri danni hanno interessato l’asilo di Formeniga, mentre in via Carso l’acquedotto si è rotto e gli operai di Piave Servizi sono già al lavoro» aggiungeva poco prima di mezzogiorno l’assessore ai lavori pubblici Bruno Fasan che nel pomeriggio, insieme al responsabile comunale, sarà impegnato in un sopralluogo della zona sud della città, la più colpita a quanto pare dal maltempo di queste ore. «Nella Val dei Fiori rami e fogliame a terra, alcuni alberi caduti dalle folate a Carpesica, Cozzuolo e Formeniga senza per fortuna fare danni a cose o persone – testimonia il vicesindaco Gianluca Posocco -. Ieri sera Carpesica è stata interessata anche da un blackout elettrico: il vento faceva impressione». La stazione meteo di San Lorenzo ha rilevato raffiche fino a 67,6 chilometri orari.

A Fregona la protezione civile e i vigili del fuoco sono stati impegnati, nella notte tra martedì e mercoledì, nella rimozione di alcuni alberi caduti in varie zone del paese (in foto sopra).

Interventi anche a Tarzo, dove i volontari dell’Avab Revine Lago Tarzo hanno rimosso alberi caduti in mezzo alla strada tra Tarzo e Resera e tra Arfanta e Corbanese. Oltre al forte vento, anche qui diverse utenze sono rimaste senza corrente.