Domenica 20 maggio rivivrà il processo al sindaco di Vittorio Veneto, Francesco Troyer, primo cittadino durante l'occupazione austro-germanica. L'uomo che aveva organizzato una cellula di spionaggio ed era riuscito a resistere alle imposizioni del nemico, poco dopo la liberazione, è accusato di tradimento e dell'assassinio di 280 su 370 delle malate di mente dell'ospedale di Serravalle. 

Giuliano Casagrande insieme agli studenti del Liceo M. Flaminio Maria Sonego, Giulio De Nadai e Gabriele Tonon, trombettista, rimetteranno in scena il processo subìto da Francesco Troyer, raccontando i retroscena di una storia di coraggio, di pochi uomini uniti prima e dopo la guerra contro la violenza del nemico e l'ingratitudine del liberatore. Letture, documenti e musica saranno in Loggia del Museo della Battaglia alle 18.30.