VETERINARIO E CAVALIERE (DELLA REPUBBLICA)
Ieri sera Renzo Piccin ha ricevuto l'applauso del consiglio comunale
| Emanuela Da Ros |
Vittorio Veneto - Standing ovation al consiglio comunale di ieri sera per il veterinario vittoriese Renzo Piccin, che - dopo aver ricevuto il titolo di Cavaliere della Repubblica dal presidente Napolitano - ha "incassato" l'applauso corale della sua città. E le congratulazione del sindaco Toni Da Re.
Renzo Piccin, emozionato e sorridente come sempre, era accompagnato dalla moglie Mirella Teso e dai figli Stefano e Claudio.
Il riconoscimento altissimo assegnato al veterinario residente a San Giacomo di Veglia ha avuto come motivazione l'mpegno pluridecennale e l'elevata professionalità che ha caratterizzato l'attività di Piccin (anche) nei settori cinofili dei corpi di polizia e dei carabinieri a livello nazionale.
Renzo Piccin, 50 anni, oltre a svolgere la professione di veterinario si occupa dell'addestramento dei cani di polizia e carabinieri ed è Responsabile del Centro nazionale addestramento forestale.
Il titolo di Cavaliere della Repubblica, oltre a Renzo Piccin, ha reso felice la moglie Mirella, che dà un contributo fondamentale al marito nell'attività quotidiana e che condivide con lui la davvero straordinaria pasisone per tutti ma proprio tutti gli animali. "A casa - ci ricorda la signora Piccin - da dieci anni abbiamo con noi un lupo, Kois, che è diventato parte della famiglia e poi qualche gallina. Ma spesso la gente ci porta animali feriti (un rapace, un leprotto) che liberiamo appena sono guariti". i figli della coppia, Stefano, 15 anni, studente dell'Itis e Claudio, 18 (che frequenta il liceo ambientale) sono ovviamente stati contagiati dall'amore per la natura e i suoi "abitanti senza voce umana", ma non vorrebbero (per ora) seguire le orme paterne. La professione veterinaria (e il titolo necessario a praticarla) restano traguardi ardui.
Al dottor Piccin i complimenti di OggiTreviso!