CASTELFRANCO - Presso la sala giochi del reparto di Pediatria dell’Ospedale si Castelfranco, a partire dal mese di febbraio si sono svolti quattro incontri sulla sicurezza condotti dai Volontari dell’Associazione Nazionale Vigili del Fuoco di Treviso in collaborazione con Abio (Associazione per il Bambino in Ospedale).

Tramite la proiezione di un breve cartone animato che ha per protagonista il piccolo Filippo, sono state spiegate le mansioni dei Vigili del Fuoco, che non si occupano solo di spegnere il fuoco, ma anche di mettere in sicurezza chi si trova in una situazione di pericolo, per esempio in auto, in montagna, ma anche in casa.

“Partendo dagli spunti del cartone, si è quindi parlato con i piccoli ricoverati e con i loro genitori dell’importanza di conoscere quali possono essere i pericoli con cui possiamo venire in contatto e di come sia importante conoscerli per essere preparati, condividendo le esperienze vissute dai Vigili del Fuoco e dalle famiglie – spiega Valeria Bolzon Segretario Generale di Abio Castelfranco -. Come esempio pratico, sono stati mostrati alcuni presidi in dotazione ai VVF a loro protezione e che i ragazzi hanno avuto la possibilità di sperimentare; grande successo ha avuto, ovviamente, la “vestizione” da Pompiere”.

Al termine degli incontri, ai ragazzi sono stati donati delle bandane  dei Vigili del Fuoco mentre al reparto sono stati donati degli album sul tema della sicurezza.

Gli incontri sono stati concordati ed autorizzati dalla Direzione Sanitaria dell’Ospedale e coordinati dall’Associazione Abio Castelfranco, che già opera quotidianamente nel reparto di Pediatria.

“Questa iniziativa si aggiunge ad altre già realizzate dal Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Treviso e dalla sezione provinciale dell’Associazione Nazionale Vigili del Fuoco di Treviso a supporto dei piccoli degenti della Pediatria di Castelfranco, in collaborazione con Abio Castelfranco: ricordiamo la loro importante presenza a Piccole Pesti in Allegria con Pompieropoli, un percorso a giochi sulla sicurezza, la seconda domenica di ottobre in piazza Giorgione, e la presenza in reparto a Natale per accompagnare e supportare Babbo Natale nella consegna dei tanti doni”.