Violenza sessuale, condannato a due anni
L'episodio risale al novembre 2014 e sarebbe avvenuto in un'azienda di Oderzo
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ODERZO – Condannato a due anni per violenza sessuale. Un 30enne, caporeparto in un’azienda di Oderzo, ha dovuto affrontare un processo per due distinti episodi.
Nel primo, relativo ad un bacio, è stato assolto. Nel secondo, riguardante un rapporto sessuale, invece è stato condannato.
La violenza è stata derubricata dai giudici come «fatto di lieve entità». L’uomo era difeso dall’avvocato Fabio Crea il quale, come riporta il Gazzettino, ha già annunciato ricorso in appello: per la difesa non ci sarebbe stato nessuno stupro ma soltanto un rapporto extraconiugale sfociato in una denuncia per molestie.
La vittima è una giovane rumena dipendente dell’azienda opitergina in cui lavora il caporeparto. La ragazza si è costituita parte civile, ottenendo una provvisionale di 10mila euro a titolo di risarcimento.
L'episodio risale al 15 novembre del 2014 quando, secondo l’accusa l'uomo avrebbe convinto la vittima a recarsi in azienda oltre l'orario di lavoro attraverso una richiesta ufficiale di straordinari.