CASALE SUL SILE – Violenze nei confronti dell’anziana madre per farsi dare i soldi da spendere in alcol e videopoker. Di questo è accusato un 36enne arrestato dai carabinieri di Casale sul Sile su ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del Tribunale di Treviso.

Il disoccupato  era già stato colpito dalla misura interdittiva dell’allontanamento dalla casa familiare e divieto di avvicinarsi alla persona offesa, emessa dallo stesso giudice ad aprile, per aver più volte tormentato l’anziana madre, con cui viveva, al fine di farsi dare, appunto, il denaro che poi spendeva in alcool e videopoker.

Era stata la stessa donna a rivolgersi ai carabinieri, a marzo, per denunciare il figlio dopo l’ennesimo episodio violento che l’aveva costretta a cure mediche. Nonostante il divieto impostogli, l’uomo aveva continuato ad assillare l’anziana donna, nel frattempo affidata alle cure di altri familiari, violando reiteratamente le prescrizioni del tribunale.

Per  questo la Procura della Repubblica, su segnalazione dei carabinieri, ha chiesto l’aggravamento della misura già adottata che il gip ha convertito nella custodia cautelare. Il 36enne l'altro ieri è stato raggiunto dal nuovo provvedimento nel letto d’ospedale, dove nel frattempo era stato ricoverato, nell’attesa di essere tradotto in carcere una volta dimesso.