TREVISO - Nel 2017, gli incidenti stradali mortali in provincia di Treviso sono diminuiti rispetto l’anno precedente del 18,8%. In totale sono 52 le persone che hanno perso la vita, nel 2016 sono state 64. Un andamento in controtendenza con la media nazionale in crescita di 3 punti percentuali.

Le vittime nelle strade della Marca, secondo i dati raccolti dall’Aci, l’Automobile club d’Italia, che ha elaborato statistiche. sono soprattuto anziani: oltre un terzo delle vittime infatti, ha più di 65 anni.

Un dato da leggere in combinazione con un altro elemento: la principale causa di incidenti è il mancato rispetto della segnaletica stradale, seguita dalla distrazione alla guida e dal mancato rispetto della distanza di sicurezza.

In totale gli incidenti stradali avvenuto lo scorso anno nella Marca sono stati 2.270, uno 0,7% in meno del 2016, ma i feriti sono strati 7 in più: 3.239 contro i 3.232 dell’anno precedente.

Il mese peggiore è stato novembre e la fasci oraria più a rischio è quella che va dalle 10 alle 17. Smentite invece le stragi del sabato sera: dal mercoledì alla domenica il tasso di incidentalità è simile agli altri giorni della settimana.

Per quanto riguarda l’inquinamento dei mezzi in circolazione e le limitazioni al traffico imposte dai comuni, l’Aci- pur ribadendo la necessità di ridurre gli inquinanti atmosferici - sottolinea che “la principale causa delle emissioni di polveri sottili e altre sostanze nocive sia da addebitare a impianti di riscaldamento e fumi industriali”.