Vittorino Andreoli giovedì a Oderzo
Il celebre psicologo invitato dalla Confartigianato di Treviso
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ODERZO - L’individuo e la società di fronte ai cambiamenti. Dall’io al noi - la fragilità umana come fondamento esistenziale.
Questo il tema dell’incontro che si svolgerà giovedì 28 novembre alle 20.30 al Teatro Brandolini Rota di Oderzo al quale interverrà il professor Vittorino Andreoli, uno fra i più autorevoli studiosi italiani della psiche, autore di libri di grande successo, punto di riferimento per capire i giovani, il disagio, la malattia, la società, ma anche per interpretare la realtà nei suoi aspetti creativi, familiari, gioiosi.
Alla serata prenderanno parte anche Padre Roberto Giraldo, preside dell’Istituto di Studi Ecumenici S. Bernardino di Venezia, Mario Pozza e Francesco Giacomin, presidente e segretario di Confartigianato Marca Trevigiana.
L’appuntamento conclude la rassegna “Stranipiani. I tempi dell’impresa e della famiglia” , ovvero dialoghi con l’autore sui valori della vita promossi dai gruppi DonneImpresa e Giovani Imprenditori di Confartigianato Marca Trevigiana.
Gli incontri , promossi nella Marca a partire dallo scorso ottobre, sono stati finalizzati a offrire, attraverso il contributo di figure di riferimento nell’ambito dell’impresa, della cultura e della politica, degli spunti di riflessione sulle principali ricadute sulla società dei cambiamenti in essere e a suggerire alcuni percorsi di ridefinizione del valore profondo della vita.
La rassegna è stata promossa in collaborazione con la Fondazione “La Fornace dell’Innovazione”
di Asolo, con il contributo della Camera di Commercio e il patrocinio della Provincia di Treviso.