A VITTORIO EMERGENZA RIENTRATA
Dopo una giornata di sole il Meschio non fa più paura
| Claudia Borsoi |
VITTORIO VENETO - Ritorna la normalità sul vittoriese dopo le abbondanti piogge che ieri, martedì, avevano fatto temere l'esondazione del fiume Meschio in alcuni punti della città.
Il livello dell'acqua del fiume, come testimoniato dalla sonda posizionata dall'ARI Vittorio Veneto in via del Maniero, è tornato ai livelli standard: alle 17,00 di oggi l'altezza del fiume era di 1000 mm, contro la punta massima di 1800 mm registrata alle 14,00 di ieri. Ieri pomeriggio, proprio nel quartiere di Meschio la protezione civile era al lavoro per posizionare sacchi di sabbia lungo porte e portoni di case e attività commerciali e prevenire così un'eventuale esondazione, stessa cosa anche a San Giacomo presso gli ex Mulini Farina.
Il Meschio non fa più paura nemmeno a Cordignano, specialmente nella frazione di Pinidello, dove ieri per precauzione gli alunni della primaria erano stati fatti evacuare. Oggi la sonda dell'Arpav posizionata sul bacino del fiume a Cordignano ha toccato alle 15,00 0,10 metri, contro il metro e 54 centimentri registrato alle 13,00 di ieri.
Tornando a Vittorio, sotto costante monitoraggio le frane registrate in località Perdonanze e in via Adamello a Confin. Altri smottamenti, come riferisce la protezione civile comunale, si sono registrati su terreni privati, come il vigneto franato proprio a Confin con un fronte di 2/300 metri.
Intanto, a un anno dagli eventi calamitosi del novembre 2011, la giunta Da Re nei giorni scorsi ha deliberato i progetti esecutivi di ripristino della viabilità minacciata da smottamenti in località Perdonanze (lavori da 35.500 euro) e quelli di via Confin per 32 mila euro.