23/04/2024pioggia e schiarite

24/04/2024pioggia debole

25/04/2024pioggia debole e schiarite

23 aprile 2024

Vittorio Veneto

Vittorio Veneto, dubbi sul nuovo sottopasso: "Mancano un milione e 100mila euro, rischia di non essere completato"

Salvo il passaggio a livello di via Martel. Al suo posto sarà chiuso quello di via Deganutti

| Claudia Borsoi |

immagine dell'autore

| Claudia Borsoi |

Vittorio Veneto, dubbi sul nuovo sottopasso:

VITTORIO VENETO - Salvo il passaggio a livello di via Martel. Al suo posto sarà chiuso quello di via Deganutti. Ma il voto in consiglio comunale, ieri notte, giovedì, sull’approvazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica in variante urbanistica per il primo stralcio non è stato unanime.

 

Le minoranze – Pd, civica Dus e Rinascita Civica - hanno sollevato dubbi sul fatto che il Comune si impegnerà a realizzare anche un sottopasso in via Cal Larga, sebbene non esplicitamente richiesto da Rete Ferroviaria Italiana (Rfi), investendo tra strada di collegamento tra via Cal Larga e via Deganutti e sottopasso (che sarà fatto in un arco temporale stimato di tre anni) circa 2 milioni e mezzo di euro, precisamente 498mila euro per la strada con posizionamento di un rinforzo sotto i binari di via Cal Larga in previsione del sottopasso e 2 milioni per il sottopasso.

 

La progettazione, finanziata da Savno con 38mila euro, è già stata avviata e contempla strada e sottopasso. E conti in tasca, tolti i contributi promessi da Rfi (670mila euro per la chiusura del passaggio a livello di via Deganutti, altrettanti per quello di via Cal Larga), mancherebbero all’appello – come hanno evidenziato le minoranze - un milione e 100mila euro. «C’è il rischio che diventi una cattedrale nel deserto - ha messo in guardia il consigliere Giulio De Antoni (civica Dus) temendo il mancato completamento dell’opera -. Per me questo è uno spreco di denaro pubblico non avendo chiesto Rfi il sottopasso in via Cal Larga».

 

«Riconosciamo lo sforzo fatto per impedire la chiusura di via Martel – ha dichiarato il capogruppo Pd Marco Dus -, ma io purtroppo ho informazioni che differiscono da quanto detto stasera in merito ai finanziamenti e all’ammodernamento della stazione centrale con realizzazione di un sottopasso dei binari, oltre al fatto che la spesa è troppo azzardata. Non vorrei ci trovassimo come per i derivati con delle iniziative che dovremo pagare per il resto degli anni e vincoliamo la città. Facciamo la bretellina che serve per la chiusura del passaggio a livello e pensiamoci un altro po’ per il sottopasso di via Cal Larga, verificando la disponibilità di fondi». «Il milione di euro che manca, chi lo metterà? – si è interrogato il consigliere Alessandro De Bastiani di Rinascita Civica -. Noi nutriamo perplessità sull’operazione, sebbene riteniamo che la chiusura del passaggio a livello di via Martel sarebbe stata una disgrazia per il quartiere di Ceneda». «Lo sforzo fatto è premiante» ha riconosciuto la consigliera Mirella Balliana di Rinascita Civica, ravvedendo però nella realizzazione della nuova strada l’ennesimo consumo del suolo.

 

L’assessore Ennio Antiga ha sottolineato «che con i soldi, che saranno assegnati da Rfi, sarà coperta la realizzazione della strada e del tombotto in via Cal Larga. Rfi si è detta disponibile ad assegnare, nell’ipotesi di accordo, il massimo del contributo al Comune per ciascun passaggio a livello, cioè 670mila euro. Mentre per coprire la rimanenza dell’investimento andremo a caccia di fondi». Ha poi rassicurato il consigliere Dus che Rfi eseguirà l’intervento di ammodernamento della stazione centrale con sottopasso dei binari. E dati alla mano, ha evidenziato come il numero di passaggio giornalieri per il passaggio a livello di via Martel erano ben superiori ai 400 di via Deganutti, mentre per via Cal Larga transitano mediamente 1.200 veicoli al giorno, molti dei quali diretti all’ecocentro Savno.

 

Alla fine, la delibera è passata con il voto della sola maggioranza, astenuta Rinascita Civica, contrari Pd e civica Dus.

 



foto dell'autore

Claudia Borsoi

Leggi altre notizie di Vittorio Veneto
vedi tutti i blog

Grazie per averci inviato la tua notizia

×