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19 aprile 2024

Vittorio Veneto

Vittorio Veneto, riaperto il punto nascite. Fugati i dubbi sulla chiusura

Zaia: "Parti fissati a 500 per tenerlo aperto? Non ci pensiamo nemmeno di seguire le indicazioni del Ministero"

| Roberto Silvestrin |

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Vittorio Veneto, riaperto il punto nascite. Fugati i dubbi sulla chiusura

VITTORIO VENETO - Il punto nascita di Vittorio Veneto non chiude, anzi rilancia. Inaugurato questa mattina dal presidente della Regione Luca Zaia, è stato oggetto di lavori di ristrutturazione estiva, dopo la chiusura temporanea partita il 17 luglio scorso. Un investimento di circa 150mila euro, e una inaugurazione che ha voluto fugare tutti i dubbi e le perplessità legate ad una sua possibile chiusura.

 

A preoccupare i vittoriese e non solo, infatti, c’è il basso tasso di natalità fatto registrare nel nosocomio di Costa nel 2016: solo 566 parti, a fronte di una sogli fissata dal Ministero a 500 per il mantenimento del punto nascita. Su questo però Zaia ed il direttore generale dell’Ulss 2 Francesco Benazzi sono stati chiari. “Il Ministero fissa il numero a 500, ma noi non ci pensiamo nemmeno di ascoltare queste indicazioni. Perchè dovremmo chiudere Portogruaro, Pieve di Cadore e altre realtà in Veneto. E’ chiaro che se dopo si scende sotto numeri sostenibili non è più un discorso di costi, ma di attività e casistiche che dobbiamo garantire ai nostri operatori” ha dichiarato il Governatore.

 

A cui ha fatto eco Benazzi: “Il punto nascite continuerà ad esserci, perché oltre alla mia volontà c’è anche quella del Presidente, che vuole mantenerlo”. Quindi, se si andrà sotto le 500 nascite? “Ci sono le deroghe – ha risposto il direttore generale – Come la avuta Portogruaro. Basta non andare sotto i 100 parti”. Nessun ospedale in Veneto chiuderà, perché la Regione – parola di Zaia – sta investendo in tecnologie e professionalità.

 

 

“Anche in questo caso – ha reso noto - Vittorio Veneto è un esempio: vi realizzeremo il servizio di day surgery, che costituisce un fiore all’occhiello per ogni ospedale che ce l’ha, e sosterremo le alte specializzazioni, come l’eccellenza della lotta al tumore della laringe, grazie alla quale l’ospedale vittoriese fa grande attrazione, e già oggi effettua il 70% di tutti gli interventi chirurgici specifici del Veneto”.

 

L’ospedale di Costa sarà oggetto, a breve, anche di un intervento di adeguamento sismico, che comporterà un investimento di circa 5 milioni di euro: l’appalto è stato aggiudicato in via definitiva ed entro ottobre è prevista la stipula del contratto, con successivo avvio dei lavori. Il punto nascite invece, con i suoi 20 posti letto e un locale per il monitoraggio delle pazienti, è stato oggetto di un intervento di ristrutturazione che ha rinnovato le camere, migliorato gli impianti di illuminazione e aumentato il comfort alberghiero di tutti gli spazi del reparto.

 


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