VIVEVANO AD ANNONE, CHIEDEVANO L'ELEMOSINA A MOTTA
Nei guai due rumeni ospitati in un appartamento di Annone Veneto
MOTTA DI LIVENZA – Vivevano di elemosine davanti al Santuario di Motta. Scoperti ad Annone Veneto due rumeni ospitati da una coppia di connazionali: non avevano presentato la dichiarazione di ospitalità prevista per legge.
E i due sono stati scoperti dopo un controllo in un appartamento da parte delle Forze dell’Ordine, ossia Carabinieri in collaborazione con la Polizia locale.
Avviati dunque i controlli per capire da quando sono in Italia: i cittadini comunitari possono rimanere 3 mesi in Italia senza obblighi particolari.
Alla scadenza del terzo mese c’è l’obbligo di dimostrare sia il luogo di residenza che i mezzi di sostentamento.
Le Forze dell'Ordine stanno appunto verificando questi particolari.