Casier - Una petizione a Provincia e Comune di Casier da parte delle imprese dell’area industriale di Dosson, sostenuta da Unindustria, affinché venga realizzata quanto prima la bretella del Terraglio Est di collegamento al Passante. A pochi giorni dall’inaugurazione del Passante e del casello di Preganziol, le aziende che della zona industriale di Dosson di Casier presentano un’istanza al presidente della Provincia di Treviso e al sindaco del Comune di Casier, Daniela Marzullo, con cui, nel denunciare i gravi problemi alla viabilità di accesso alla zona industriale, chiedono l’avvio entro l’anno del cantiere per il tratto di Terraglio Est che dovrà collegare l’area industriale al Passante e, nel frattempo, l’adeguamento e il miglioramento della viabilità esistente.

Fino ad ora hanno già sottoscritto la petizione 38 aziende.Gli industriali chiedono di intervenire quanto prima. “La situazione di isolamento in cui versa la zona industriale di Dosson sta determinando alle nostre imprese gravissimi danni economici, oramai non più sopportabili, e rappresenta un freno per il loro sviluppo e per quello dell’area, oltre a essere causa di disagi quotidiani anche per i numerosi lavoratori della zona produttiva” dichiara Daniele Grillo titolare della Sit.

Incalza Giorgio Bonotto di Prebag: “Le nostre imprese hanno promosso già più di dieci anni fa l’area industriale di Dosson, realizzando anche a proprie spese un prolungamento della viabilità in accordo con l’allora Amministrazione comunale. Allora sembrava che il Terraglio Est fosse imminente, mentre non è successo niente e la viabilità è al collasso. Tra intasamenti e blocchi al traffico pesante imposti dalle dai Comuni siamo praticamente irraggiungibili per i nostri clienti.

Per questo ritardo, paghiamo la crisi due volte mettendo a rischio numerosi posti di lavoro”. Secondo Flavio Sgambaro, vicepresidente di Unindustria Treviso con delega al Sistema locale e alle infrastrutture: “Una soluzione definitiva si avrà solo con la realizzazione, anche per stralci, del Terraglio Est e con la definitiva entrata a regime del Passante.

Abbiamo avviato nell’ultimo anno – ammette Sgambaro - un dialogo intenso con le Amministrazioni interessate, suggerendo anche possibili interventi sulla viabilità esistente. La nostra iniziativa punta ad essere di stimolo alle Amministrazioni interessate affinché siano dati percorsi e tempi certi in ordine alla realizzazione di interventi da troppo tempo promessi alle imprese e che non possono essere più ulteriormente differiti. E’ uno sforzo condiviso e che ha visto esprimersi sia il presidente Muraro che i sindaci dei Comuni interessati”.