TREVISO - Il sentore che la Volteco Ruggers Tarvisium, società guidata dall’inossidabile Guido Feletti, quest’anno volesse fare sul serio si era avuto da inizio campionato, con la striscia di derby e partite consecutive vinte, ma nessuno si azzardava a dire niente forse per modestia o, probabilmente per scaramanzia.

Le scorse due giornate, con l’affermazione sul Silea (fuori casa e per 28 a 14) e la grandinata di punti sul B.B.M. Rugby Bassano (58 a 7, tra le mura amiche e che ha garantito l’accesso ai play off con una giornata d’anticipo), hanno dato indicazione di quanto invece il XV trevigiano facesse sul serio e l’ultima giornata, la 22^, disputatasi ieri, ha messo in chiaro le cose una volta per tutte: nell’affermazione del rugby di marca (dietro la Tarvisium con 82 punti, seguono nell’ordine GP Rugby Paese con 77 punti ed il DOPLA Rugby Casale a 76), i ragazzi di Favaro e Bovo hanno staccato il ticket per i play-off promozione contro la Guidi Impianti Pesaro Rugby, seconda classificata del girone B e disputeranno l’andata fuori casa (il prossimo 18 maggio), mentre giocheranno in casa il ritorno, il 24 maggio successivo.

Il podio del girone è, quindi, tutto all’insegna della Marca trevigiana che ribadisce la bontà e superiorità del proprio rugby con il quinto posto del Silea. Unica nota stonata, il penultimo posto del Villorba, che per tutto il campionato non è riuscito a riprendersi dalla crisi di gioco in cui è caduto.

Quello disputatosi domenica scorsa è stato un incontro duro, giocato al massimo da amboi XV, in cui gli All Reds hanno dovuto penare non poco per avere ragione degli avversari e la differenza, viste le due mete realizzate per parte, l’hanno fatta il piede caldo e preciso - sia nelle trasformazioni che nelle punizioni - di Pizzinato che, con la sua freddezza, ha saputo gestire al meglio le occasioni procuratigli da una squadra sempre pronta e reattiva nell’applicazione del piano di gioco elaborato dai propri allenatori.

“Siamo contenti per questo risultato – ha detto FAVARO al termine del match – che da un senso compiuto alla nostra stagione. Giocata sempre al massimo da tutti i ragazzi. Questo però, deve essere il punto di partenza per fare ancora meglio: il nostro compito non è ancora finito. Ci aspettano due partite durissime che diranno se possiamo andare ancora avanti.

Tutti conoscono il Piacenza (prima del girone B ed avversaria del Paese, n.d.a.) e la sua storia rugbistica, a noi tocca il Pesaro  che è giunto secondo, ad un solo punto di distacco, sopravvanzando squadre come Noceto, Parma, Livorno, Cecina e Modena. Ora dobbiamo goderci questo momento per poi ricominciare subito a lavorare e preparare al meglio la trasferta del 18 maggio prossimo”.

Carmine Amoroso