VENEZIA - Fissa la laguna con il volto sfregiato: è il busto di Richard Wagner che si trova nei Giardini di Castello, a Venezia, a ridosso della Biennale. Ignoti vandali domenica scorsa gli hanno infatti strappato a colpi di punteruolo il naso, una sorte toccata ad altri otto busti del parco realizzati tra '700 e '800, tra cui quello di Giuseppe Verdi.

"E' un peccato - commenta Nico Stringa, professore di Storia dell'arte contemporanea di Cà Foscari - si tratta di un danno molto ingente per Venezia. Potremmo chiamarlo il Pantheon degli eroi e dei personaggi illustri veneziani, un luogo di memoria, di lezione e di studio". Si tratta, come riportano i giornali locali, del terzo atto vandalico di rilievo compiuto negli ultimi tre anni in laguna.

Nel maggio del 2010 a essere rubata in Campo dei Mori era stata la testa marmorea della statua di "Sior Rioba", uno dei simboli della tradizione mercantile della Serenissima. La testa venne ritrovata dopo qualche giorno in una calle di Cannaregio da un operatore ecologico che la consegnò ai Carabinieri.