West Nile, disposti altri test
L'83enne veneziano deceduto in ospedale a Treviso ha parenti a Casier. Il picco dei contagi è previsto per settembre
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CASIER - Disposti altri test, da parte dell’Ulss, sul ceppo del virus West Nile che ha colpito e provocato il decesso al Ca’ Foncello dell’83enne Giovanni Badon.
L’uomo residente a Spinea ha parenti a Casier. Ieri non si sono registrati nuovi casi, ma cìè preoccupazione che il virus sia diventato più aggressivo.
Due i decessi al Ca’ Foncello, nove in tutto il Veneto.
Come segnala comunque la Tribuna, la situazione è sotto controllo non essendo il caso di un’epidemia incontrollata. A settembre è previsto il picco dei contagi, molto dipenderà dalle condizioni meteo.