VENEZIA - Solo un veneto, il presidente della Regione Luca Zaia, nella classifica dei politici locali più graditi dai cittadini. Tra i governatori il leghista trevigiano conferma, nell'analisi Governance Poll di Ipr Sole24 Ore, il secondo posto in Italia alle spalle del toscano Rossi, ma tra i sindaci è quasi strage.

Nessuno sul podio, nessuno nella Top Ten: per trovare il primo dei sindaci dei capoluoghi del Veneto bisogna scendere sino al 21/o posto. Lo occupa il sindaco di Verona Flavio Tosi che tuttavia vi 'ruzzola' dal quarto posto del 2012 con un calo di consensi del 9,5%. Primo sindaco del centrosinistra è al 36/O posto Giovanni Manildo di Treviso. Al suo primo incarico non può permettersi confronti ma tuttavia è costretto a registrare una flessione dell'1,50% rispetto al consenso ottenuto il giorno della sua elezione. Diminuisce anche il consenso per il sindaco di Belluno Jacopo Massaro, espressione di tre civiche, ora sul 41/O gradino per via di un calo di gradimento del 6,5% che tocca il -9,18% nella differenza del dato del giorno in cui venne eletto. Sale al 43/O posto, rispetto al 56/O del 2012, Achille Variati, centrosinistra, al secondo mandato a Palazzo Trissino di Vicenza. Unico a incrementare dello 0,5% il consenso rispetto al sondaggio precedente, Variati rileva un -0,4% nei confronti del giorno della sua elezione.

Bisogna scendere sino allo scalino numero 89 della graduatoria Ipr per trovare il quinto sindaco veneto: è Giorgio Orsoni, l'avvocato a capo della giunta di centrosinistra di Venezia che deve cedere il 7,5% (-5,3 sul giorno della elezione) rispetto al 2012, quando nella classifica Ipr era al 48/O posto. Al 95/O posto il primo cittadino di Rovigo, Bruno Piva di centrodestra. Il suo attuale 44% di consenso 'paga' il 3,5% in meno rispetto al 2012 (quand'era al 91/O posto) ma un -7,02% dal giorno della elezione. Il sindaco di Padova non è stato testato perchè al momento della rilevazione il Comune era retto dal vicesindaco. (ANSA).