TREVISO – Solo ieri sono arrivate al 113 almeno trenta di telefonate di anziani che segnalavano l’insistenza con cui alcuni venditori si presentavano a casa.

Promettevano uno sconto immediato del 40% sulla bolletta di gas e luce, cosa che ha insospettito gli stessi anziani che hanno chiamato e la polizia, che ha immediatamente sguinzagliato varie volanti.

Sono stati identificati tre promoter, portati poi in questura. I giovani venditori avevano già fatto sottoscrivere una quindicina di contratti ad altrettanti anziani. La promessa del taglio della metà della bolletta sarebbe poi stata mantenuta? Secondo la Questura molto difficilmente, tanto che i tre sono stati diffidati dai poliziotti a continuare nella loro attività a Treviso.

Al momento questo è stato il provvedimento, sul fenomeno la polizia continuerà comunque a vigilare. Le zone da cui arrivavano le chiamate erano in particolare Chiesa Votiva, Santa Maria del Rovere, San Zeno e Santa Bona.

In questi quartieri fuori dai palazzi visitati dai promoter sono stati ritrovati i segni del loro passaggio: delle date col giorno della visita scritte a gesso sulla parete. M. Cer.