“Manca personale in Psichiatria e Psicologia, servizi a rischio"
Interrogazione presentata in Regione da Zanoni (Pd)
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TREVISO - “Nella Usl 2 la grave carenza di personale e risorse sta mettendo a rischio i servizi di Psichiatria e Psicologia. Servono misure urgenti per interrompere questa emergenza, in primis nuove assunzioni”. La richiesta è del Partito Democratico, con il consigliere Andrea Zanoni che ha presentato un’interrogazione firmata anche dai colleghi Claudio Sinigaglia e Anna Maria Bigon.
“A chiedere un concorso a tempo indeterminato per psichiatri e psicologi sono da un lato sindaci e associazioni dei familiari, dall’altro gli stessi operatori costretti a turni pesanti e, data la tipologia di lavoro, particolarmente stressanti - continua Zanoni - Operatori che lamentano poi un aumento delle aggressioni da parte di utenti esasperati per un’assistenza non all’altezza e non certo per colpa dei dipendenti”.
Secondo Zanoni il direttore generale dell’Ulss 2 ha annunciato a breve un bando di assunzione, ma non pare risolutivo, almeno a giudicare dall’allarme dei sindacati. “Nel Dipartimento di salute mentale mancherebbero infatti non solo psicologi, ma anche medici, infermieri, assistenti sociali, operatori socio sanitari, educatori e tecnici della riabilitazione- aggiunge il consigliere regionale del Pd - Appare dunque necessario rimpolpare la pianta organica se si vuol garantire un servizio, senza dover per forza ricorrere al privato creando così cittadini di serie A e di serie B”.
Il direttore generale Benazzi ha ribadito la difficoltà di trovare specialisti.