CASTELFRANCO – “Ora vogliamo la radioterapia”, tuona la minoranza consiliare di Castelfranco che chiede quando partiranno i lavori e come saranno fatti. Dubbi anche sull’ubicazione, il rischio è di perdere gli antichi esemplari di gelsi nel cortile dell’ospedale: secondo il Pd basterebbe spostarli. “La radioterapia andava fatta ormai più di 15 anni fa quando si ragionava sul project financing – esordisce il Pd cittadino -. Il nostro ospedale ha bisogno di questo servizio. È urgente realizzare subito i bunker della radioterapia, che devono essere collegati al corpo centrale dell’ospedale. Vorremmo sapere se i bunker verranno realizzati interrati, seminterrati o totalmente scoperti al fine di preservare la superficie erbosa”.

A preoccupare è anche la sorte di alcuni alberi di pregio: “Va comunque precisato che ci sono tanti spazi verdi nell’area ospedaliera: qualora i gelsi non potessero rimanere dove sono, andrebbero semplicemente spostati lì vicino, in altro spazio verde dell’area ospedaliera. Non c’è nessun bisogno di sacrificarli - la posizione di Teresa Spaliviero, segretaria del Pd castellano, è chiara -: prima viene la sanità e il servizio al cittadino. L’ospedale di Castelfranco ha già perso abbastanza”.