TREVISO - Era in sella alla sua bicicletta quando per una distrazione è caduta procurandosi una ferita alla mano. Sul marciapiede di fronte c’erano due donne vicino ad uno scooter, che l’hanno vista cadere. La ragazza, diciassettenne, mentre stava chiamando suo padre per avvisarlo dell’accaduto, è stata avvicinata da una delle due donne che, con la scusa di prestarle soccorso, è scappata con la sua bicicletta. Dopo qualche metro però è stata costretta a fermarsi perché si è rotta la catena.

A questo punto è intervenuta l’altra donna, che ha cercato di scappare con la borsetta della ragazza.

Entrambe, però, poco dopo sono state bloccate dai poliziotti delle volanti, intervenuti dopo essere stati allertati dal padre arrivato in quel momento.

Una delle due donne si è mostrata collaborativa al controllo di polizia, mentre l’altra ha iniziato a mostrare un atteggiamento nervoso, facendo dell’autolesionismo con la linguetta in alluminio della lattina di birra fino a provocarsi delle ferite.

Le due donne, italiane trentacinquenni, sono state portate in Questura. Una è risultata in possesso di diversi arnesi, tra cui martelli, cacciaviti, chiavi inglesi, forbici. Inoltre il suo scooter era privo di assicurazione e presentava la targa illeggibile, parzialmente coperta da un nastro adesivo blu. Le due donne sono state indagate in stato di libertà per furto in concorso, quella trovata con gli attrezzi da scasso è stata denunciata per possesso ingiustificato di chiavi e grimaldelli.

I fatti sono accaduti nella notte tra domenica e lunedì.