VITTORIO VENETO - Potrebbe patteggiare 14 mesi di reclusione, con sospensione condizionale della pena, l'idraulico vittoriese che questa mattina è in tribunale per rispondere all'accusa di violenza sessuale.

I fatti risalgono allo scorso agosto. Nelle settimane più calde dell'anno, una 20enne di Vittorio veneto si è trovata con il condizionatore rotto. Per questo, ha chiamato l'idraulico. In suo aiuto, è giunto un professionista 40enne, sposato e residente in città. L'uomo, dopo aver aggiustato il condizionatore, si sarebbe avvicinato alla ragazza, e l'avrebbe baciata sul collo.

Un tentativo di approccio forse scaturito da una sbagliata interpretazione di gesti e parole della ventenne. Sbagliata, perché la ragazza ha subito sporto denuncia e mandato l'uomo in Tribunale.