CONEGLIANO - Il sesso è alla portata di tutti. Spesso, alla portata di click. Ma l'amore - come scrisse Honorè de Balzac - è un lusso. Possibile che, nell'era di Facebook, Twitter, Instagram e Tinder, questo sentimento rimanga un privilegio di pochi? "Il problema, adesso, non è incontrarsi, ma incontrarsi realmente". A dirlo è Loredana che, a Conegliano, fa un po' da Cupido.

La titolare dell'agenzia Cambiamenti, che offre servizi per single, ha quotidianamente a che fare con persone stanche si stare sole. "Persone normalissime - spiega Loredana, sfatando il cliché del "tagliato fuori" che chiede aiuto - uomini e donne, giovani e meno giovani che, nonostante la miriade di incontri, scontri, conoscenze, non riescono a trovare la persona adatta a loro. L'altra metà con cui convivere, crescere, costruire. Una relazione stabile, un futuro sereno e, perché no, una famiglia".

Loredana è nel campo degli "incontri" da 10 anni, e lavora a Corte delle Rose a Conegliano.

Qual è il tipo di clientela che si rivolge a un'agenzia per single?

Sono persone normali, che non hanno problemi relazionali, ma semplicemente non riescono a trovare ciò che vogliono. Quando ho aperto l'agenzia sono rimasta stupita della giovanissima età dei clienti. Venivano da me ragazze e ragazzi dai 28 ai 35 anni, soprattutto. Ora l'età si è leggermente alzata, ma sono comunque persone dai 35 ai 55 anni, in media. Le donne solitamente cercano stabilità. L'uomo vuole fiducia, rispetto. I clienti vivono quasi tutti nel trevigiano. Le donne sono commesse, operaie, impiegate, imprenditrici. Tra gli uomini ci sono direttori di banca e idraulici, gente che viaggia molto per lavoro, o che ricopre importanti compiti per enti pubblici. Insomma, è un popolo variegato, oltre che numerosissimo, quello dei single. Dei single stanchi di esserlo.

Chat e social network non facilitano gli inocntri?

L'evoluzione tecnologica a cui abbiamo assistito negli ultimi anni ha mancato sul piano umano, emotivo, affettivo. Certo, ci si può incontrare su una chat, nascondersi dietro una foto, ma quella rimane una vetrina, uno specchietto per le allodole. Una figura virtuale che, spesso, non ha nulla a che vedere con quella reale. Per questo noi, ad esempio, non utilizziamo foto. Per dare la possibilità di conoscersi realmente. Senza pregiudizi.

Le coppie che unisci hanno successo?

A volte sì, a volte no. Alcune coppie che ho fatto incontrare si sono addirittura sposate, hanno avuto dei figli. C'è chi a distanza di anni mi chiama entusiasta per il successo amoroso.

Quindi chi non vuole più essere single viene qui e… Parla con me. Io cerco di capire cosa vogliono lui o lei, e propongo - scegliendo tra le varie persone iscritte all'agenzia - l'opzione che mi sembra più appropriata. Se entrambe le parti sono disponibili, organizzo un incontro. Dopo il primo appuntamento, la coppia può piacersi e andare avanti, o troncare il rapporto. Questo sta a loro. Negli ultimi anni, comunque, oltre a unire uomini e donne organizziamo anche conferenze e laboratori. Il mondo è in trasformazione e spesso una persona non riesce a trovare un compagno di vita per motivi personali. Il problema spesso è anche far durare la relazione, più che intraprenderla. Oggi si sta insieme sei mesi, un anno, e poi c'è una fuga. Noi, con i laboratori proposti, cerchiamo di lavorare sull'autostima e sul rilassamento psicofisico. Collaboriamo con medici, psicologi, persone di spicco che trattano argomenti solitamente sconosciuti, dal linguaggio dell'inconscio alle basi per la stabilità di coppia. Tutto con il fine di star bene con sé stessi, di capire l'altro e di riuscire, da parte di ambo i sessi a comunicare, unirsi, legarsi. In modo stabile e duraturo. Per essere davvero felici.

Il prossimo incontro, aperto a tutti, si terrà giovedì 26 febbraio, alle 20.30, presso l'informazione di Piazzale San Martino a Conegliano. La dottoressa Lisa Biasi parlerà di Comunicazione uomo-donna. Due generi che, a volte, sembrano proprio non parlare la stessa lingua.

Pare che sia vero, insomma, che gli uomini vengono da Marte e le donne da Venere. Anche se vivono tutti nel trevigiano. Anche se attraversano la strada insieme, quando scatta il verde, e bevono lo spirtz appoggiati allo stesso bancone. Eppure.

Eppure, anche se si scontrano, non si incontrano. Anche se si guardano, non si vedono. Anche se si parlano, non si capiscono. Per fortuna c'è qualcuno, come Loredana e Cambiamenti, che li rispedisce sulla stessa orbita. O che, quantomeno, dà loro una bella spinta.