Accolto dal vicino a colpi di fucile
19enne si lamenta del cane. Il proprietario lo fa scappare sparando
| Matteo Ceron |
SAN BIAGIO DI CALLALTA – Il cane del vicino, un labrador, scappava di casa ed andava a scorazzare per strada, tanto da rischiare di far cadere la gente in bici ed in motorino.
Una situazione che ha spinto un 19enne di San Biagio di Callalta ad andare a lamentarsi dal proprietario, appunto suo vicino di casa, un operaio di 50 anni.
Ne è nata una discussione ed il ragazzo è stato colpito da un pugno in faccia, tanto che poi è ritornato accompagnato da un gruppetto di amici per lamentarsi nuovamente.
Questa volta il vicino non l’ha picchiato, ma è andato a prendere il fucile da caccia ed ha esploso due colpi in aria. I ragazzi a quel punto sono scappati via impauriti.
Vista la situazione, il padre del ragazzo ha chiamato i carabinieri, arrivati poco dopo sul posto.
Il 50enne in un primo momento ha raccontato ai carabinieri di aver esploso dei petardi, ma i militari hanno rinvenuto il fucile ancora caldo. A quel punto il proprietario del cane ha ammesso di aver esploso i colpi in aria.
Facendo accertamenti sul soggetto, si è riscontrato che l’uomo ha intestato anche un altro fucile. Che fine ha fatto? L’aveva prestato ad un amico. Motivo? Sembra dovesse far fuori un gatto.
L’amico è un 25enne di Breda di Piave, che i carabinieri sono andati a trovare a casa.
Le armi sono state sequestrate e sono scattate le denunce a carico dei due soggetti.
Il 50enne dovrà rispondere esplosioni pericolose, minaccia aggravata, omessa custodia e cessione di armi, mentre l’amico di detenzione illegittima di armi.