CIMADOLMO – Nei guai due fratelli milanesi e un portoghese che in internet pubblicizzavano un appartamento a Rimini, fronte mare, otto posti letto, tre bagni.

Prezzo base 1.300 euro: per la prenotazione era sufficiente bonificare il 30% della quota, saldo in loco.

Un’offerta, pubblicata su e-bay, che si è rivelata una truffa per due ragazzi di Cimadolmo di 20 e 21 anni.

Una volta giunti sul posto i due giovani si sono sentiti semplicemente rispondere: «Non c’è alcun appartamento, comunque non siete gli unici».

I fatti, che risalgono all’estate scorsa, erano stati denunciati alla Caserma dei Carabinieri di San Polo.

Dopo mesi e mesi di indagini particolarmente complesse, sono stati denunciati due fratelli 43enni milanesi e un uomo di nazionalità portoghese che risiede a Milano e che gestiva la truffa.