Addio a Enzo Ferrari, icona dell’Udinese: da attaccante a allenatore di Zico
È morto a 83 anni l’ex calciatore e tecnico, simbolo di una stagione indimenticabile per il club friulano

UDINE - Addio a Enzo Ferrari, ex giocatore e allenatore, deceduto all’età di 83 anni. Nato a San Donà di Piave nel 1942, Ferrari ha vestito la maglia bianconera da calciatore dal 1974 al 1976, collezionando 58 presenze e segnando 9 gol. Tuttavia, è stato soprattutto come allenatore che il suo nome è rimasto legato all’Udinese, guidando la squadra dal 1981 al 1984 e allenando campioni del calibro di Zico, Franco Causio e Edinho. Prima di approdare a Udine, Ferrari si era distinto come attaccante con il Genoa in Serie B alla fine degli anni Sessanta, e in Serie A con il Palermo, dove rimase quattro stagioni segnando 8 gol in 55 partite. Tra i suoi momenti più celebri c’è un gol da centrocampo, realizzato nel 1969 all’Olimpico contro la Roma, favorito da un forte vento. In carriera ha giocato anche per Monza e Udinese, chiudendo la carriera da calciatore nel 1978. Dopo il ritiro, Ferrari ha intrapreso la carriera da allenatore, iniziando con la Primavera dell’Udinese nella stagione 1979/80.
L’anno successivo è subentrato in prima squadra, salvando la formazione friulana dalla retrocessione e ottenendo risultati importanti, tra cui un sesto posto sfiorando la qualificazione in Coppa UEFA. Nel 1984 ha lasciato Udine per una storica esperienza in Spagna, diventando il primo allenatore italiano della Liga moderna: ha guidato il Real Saragozza nella stagione 1984-85, ottenendo una storica vittoria contro il Real Madrid al Santiago Bernabeu. Tornato in Italia, Ferrari ha allenato diverse squadre di Serie B e A, tra cui Triestina, Avellino, Padova, Palermo – con cui ha conquistato la promozione dalla Serie C alla B – e la Reggiana in Serie A.
La sua ultima esperienza in panchina risale alla stagione 2001/2002 con l’Arezzo in Serie C. L’Udinese Calcio ha voluto ricordare Ferrari con un messaggio di profonda tristezza, sottolineando come il suo nome rimarrà per sempre legato a una delle pagine più affascinanti della storia del club, quella dell’Udinese di Zico. Enzo Ferrari lascia un’eredità importante nel calcio italiano, sia come giocatore che come allenatore, con una carriera ricca di momenti memorabili e un ruolo chiave nello sviluppo di talenti e nella storia di diverse squadre. Lascia la moglie Anna Giacchetto, sandonatese come lui, e i figli Marco e Laura, che gli sono stati accanto con amore e discrezione fino all’ultimo.
Con profonda tristezza salutiamo Enzo Ferrari, nostro ex allenatore e guida dell'indimenticabile Udinese di Zico. Il suo nome resterà per sempre legato a una delle pagine più affascinanti della nostra storia.
— Udinese Calcio (@Udinese_1896) May 11, 2025”
Ciao, Mister. pic.twitter.com/FGz38PYGGD
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