Addio a Filippo Bonacchi, muore a 26 anni nell'ospedale dove portava sorrisi
Stroncato da un malore dopo uno spettacolo al Niguarda di Milano. Attesa per l’autopsia. Dolore nel mondo del teatro e della clownterapia

MILANO – Si è spento a soli 26 anni Filippo Bonacchi, giovane attore teatrale e volontario impegnato nella clownterapia. Sabato 28 marzo, dopo un'esibizione tra le corsie dell’ospedale Niguarda, dove si esibiva regolarmente per intrattenere i pazienti, è stato colpito da un malore improvviso. Ricoverato d’urgenza e intubato, non ce l’ha fatta. Le cause della morte sono ancora da accertare: sarà l’autopsia a chiarire l’origine della crisi. Nato a Pistoia, Bonacchi si era trasferito a Milano dopo il liceo per studiare alla Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi, dove si era diplomato nel 2021. Aveva poi proseguito la formazione a Parigi, all’École Internationale de Théâtre Jacques Lecoq, concludendo il percorso nel 2023.
Nel 2022 aveva fondato con alcuni colleghi la Compagnia Teatrale Bacchetti, specializzata in spettacoli comici e surreali. Attivo anche nell’Associazione Veronica Sacchi, vestiva camice colorati e naso rosso per portare sollievo nei reparti ospedalieri. Toccanti anche i ricordi delle famiglie che lo avevano incontrato in corsia: «Hai fatto ballare la mia bambina, il tuo sorriso non si dimentica», ha scritto una madre.
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