Buongiorno e ben trovati a tutti!

Siamo nell'ultima settimana di agosto e l'anticiclone africano domina le nostre regioni con aria calda e umida, che però visto l'accorciamento delle giornate non riesce più a produrre temperature massime elevate (come successe a luglio) ma ugualmente fa ristagnare l'afa in pianura e porta lo zero termico in montagna ben oltre i 4000m.

La situazione è però destinata a cambiare nettamente a partire dal fine settimana e assai convintamente nei primi giorni della settimana prossima quando entrerà il mese di settembre ed inizierà l'autunno meteorologico consentendoci di fare i conti climatici di questa estate 2010.

In questa mappa di altezza di geopotenziale possiamo notare come una bassa pressione dal Nord Europa si allunghi verso le Alpi per lunedì prossimo, generando situazione di instabilità e netto calo termico.

Le speranze sono per una normale decadenza della stagione estiva che preservi così i ghiacciai alpini da ulteriore fusione e permetta loro di mantenere un pò della neve residua della scorsa stagione invernale che nonostante i forti calori di giugno e luglio si è mantenuta su alcuni apparati, come ad esempio in Marmolada che è in una situazione migliore rispetto ad anni passati dove il ghiaccio si scopriva quasi fino alla cima con netta perdita di massa e ritiro frontale. La neve dell'inverno scorso si è dimostrata di ottima qualità e aiutata dalle ingenti nevicate di maggio e dalla fase fresca di inizio agosto ha dato forte resistenza alla fusione.

Ecco un confronto assai esplicativo di quanto appena scritto:

29 agosto 2007

Due giorni fa

In sintesi, ecco il tempo dei prossimi giorni:

Giovedì 26 agosto 2010 (90%): tempo stabile e soleggiato con solo qualche innocuo cumulo pomeridiano sui monti e un pò di foschia al primo mattino a causa dell'alto grado di umidità che renderà afoso il clima durante il giorno. Temperature assai alte in quota con zero termico a circa 4500m.

Venerdì 27 agosto 2010 (90%): nel complesso tempo ancora buono seppure con nubi in aumento anche se la probabilità di fenomeni è piuttosto remota e relegata ai monti dolomitici. In pianura ancora condizioni di afa e caldo moderato con temperature minime anche sopra i 20°C.

Sabato 28 agosto 2010 (80%): moderato peggioramento con aumento della probabilità di rovesci e temporali sparsi associati a un primo calo termico più evidente in montagna.

Domenica 29 agosto 2010 (80%): miglioramento temporaneo con aria più secca e mite in quota associata a scarsa probabilità di fenomeni almeno fino a tarda serata quando sarà possibile un aumento delle nubi da nord-ovest. Temperature in ulteriore lieve calo, attorno alle medie stagionali di fine agosto.

Lunedì 30 agosto 2010 (70%): probabile peggioramento nel corso della giornata con temporali anche intensi ed accompagnati da grandine e colpi di vento, seguiti da corposo calo termico. In montagna si avranno spruzzate di neve sulle cime.

Martedì 31 agosto 2010 (60%): la tendenza sarà a un miglioramento con ingresso di venti da nord a spazzare le nubi, ma al pomeriggio non saranno da escludere brevi rovesci. Clima nettamente più fresco con 6-10°C in meno rispetto a venerdì 27 agosto. Temperature minime in discesa più significativa in caso di cieli sereni, e con valori anche sotto i 15°C.