Al via la stagione della ginnastica, Polisportiva Casier sugli scudi
Dodici medaglie - tre ori, cinque argenti e quattro bronzi - nelle gare regionali individuali di Pieve di Soligo, Padova e Schio
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CASIER - La ginnastica torna in palestra e la Polisportiva Casier fa incetta di titoli nelle gare regionali individuali che hanno aperto la stagione. Il bilancio del club trevigiano è da incorniciare: tre ori, cinque argenti e quattro bronzi.
A Pieve di Soligo, dove la Polisportiva Casier si è presentata con ben 26 ginnaste, vittorie nella gara di livello A per Giorgia Pezzato nella categoria Allieve 4 ed Elisa Piovesan tra le Junior 1. Petra Trevisi si è invece piazzata seconda nella categoria Allieve 1. Nella gara di livello B sono giunti gli argenti di Michela Belardo (Senior 1) e Francesca Ghedin (Senior 2) e i bronzi di Greta Trivillin (Junior 2), Ilaria Danesin (Junior 3) e Isabella Pietrobon (Senior 1).
A Padova, nella gara di livello D, argento per Emma Bonaldo (Senior 1) e piazzamenti non lontano dal podio per le Senior 2 Arianna Bertuol e Alessia Guidolin. Mentre, nella gara di livello C, va segnalato l’argento di Letizia Durigon.
A Schio, infine, nella manifestazione dedicata al settore maschile, vittoria per Germano Crosato (Senior) nella gara di livello B e terzo posto per Nicola Camata (Junior) nella gara di livello A.
“La stagione è iniziata davvero alla grande – commenta Martina Lorenzon, responsabile tecnico della sezione ginnastica della Polisportiva Casier -. A causa della pandemia, ci siamo allenati tra mille difficoltà e problemi. Ma questi risultati ci ripagano di tutto. Vorrei ringraziare in particolare le famiglie che hanno supportato al meglio gli atleti: la ginnastica è diventata una preziosa valvola di sfogo nel momento in cui, tra scuola a distanza e restrizioni varie, sono venuti meno i tradizionali momenti di socialità”.
Ora, per la Polisportiva Casier, parte il conto alla rovescia in vista delle gare regionali a squadre. Se il buongiorno si vede dal mattino...
Nella foto: Giorgia Pezzato (a sinistra) ed Elisa Piovesan