CASTELFRANCO – All’Albergo Roma, dopo il devastante incendio che ha distrutto il tetto ed i piani superiori della struttura, non si perde tempo. Non ci si piange addosso e si pensa già alla ricostruzione.

I titolari hanno già avviato le pratiche per ripartire quanto prima con l’attività e per ripristinare l’ingentissimo danno, come già sottolineato non dovuto al solo incendio, ma anche all’enorme quantitativo d’acqua utilizzato dai vigili del fuoco per spegnere le fiamme.

L’area dell’Albergo Roma è stata transennata, mentre una parte della struttura è stata posta sotto sequestro per consentire gli accertamenti per stabilire quale sia la causa dell’incendio. Ancora presto per dire quanto ci vorrà per far ritornare l’hotel quello di prima, né quanti soldi serviranno.

Buone notizie arrivano dall’ospedale, dove si trova ricoverato il titolare Rino Antonello: il 77enne ha lasciato la rianimazione per essere trasferito nel reparto di cardiologia e si pensa che in pochi giorni potrebbe essere dimesso.

Intanto Franco Gariboldi Muschietti, consigliere comunale ed ex sindaco, residente in uno dei palazzi adiacenti il Roma, si congratula coi vigili del fuoco per il lavoro svolto.

«Ho vissuto in prima persona l'accaduto perché sono residente proprio li e sono stato evacuato – afferma -. È stata una situazione bruttissima, un vero e proprio disastro. Ma quello che voglio esprimere e sottolineare in questa occasione e' la straordinaria capacità e la professionalità delle forze dell'ordine che  sono intervenute. Dai vigili del fuoco, vero e propri angeli che hanno combattuto con le fiamme, che hanno messo ancora una volta la loro vita a rischio per difendere quella degli altri. Ma non di meno i carabinieri coordinati dal nostro, consentitemi di dire nostro per l'affetto che ci lega, capitano Gibilisco, piuttosto che la polizia locale, la protezione civile e tutti quelli che hanno collaborato.

Questa e' stata una grande dimostrazione che le nostre istituzioni funzionano, a loro un riconoscimento doveroso da parte della città di Castelfranco Veneto. Sarebbe bello – conclude Muschietti - aprire un conto corrente per raccogliere fondi per sostenere  i vigili del fuoco messi sempre a dura prova anche dai conti».