VITTORIO VENETO – Il prossimo dovrebbe essere un weekend senza bollino rosso sull’autostrada A27 tra Vittorio Veneto sud e il Fadalto. Ma i lavori non sono finiti: Autostrade per l’Italia dalla prossima settimana aprirà il cantiere nella galleria del Monte Baldo a salire, dopo aver concluso gli accertamenti sull’altra canna.

Vertice stamane, mercoledì, in Prefettura a Treviso. Erano presenti il prefetto di Treviso Maria Rosaria Laganà, il Comune con il sindaco Antonio Miatto, Anas, Autostrade per l’Italia, polizia stradale e carabinieri. L’incontro segue quello della scorsa settimana sollecitato dal sindaco di Vittorio Veneto dopo i disagi patiti due weekend fa sul tratto autostradale vittoriese, con code per diversi chilometri soprattutto la domenica pomeriggio, e lungo la statale Alemagna che attraversa la città visto che molte auto, per evitare gli incolonnamenti in A27, hanno optato per la viabilità urbana.

«Autostrade ci ha spiegato che usa metodiche nuove, importante da altri Paesi, per le verifiche strutturali delle gallerie con impiego di georadar – dettaglia il sindaco -. Ciò permette di analizzare la struttura in profondità, ma comporta che vengano smontate le pareti interne, a cui segue un lavoro di pulizia, quindi il rimontaggio, salvo che non vengano trovati dei problemi per cui si procede con una messa in sicurezza provvisoria dei punti con criticità».

«I lavori sulla canna a scendere si sono conclusi e per il weekend dovrebbe essere riaperta, ma attendiamo venerdì una conferma – prosegue Miatto -. Ora tocca alla canna a salire: le verifiche partiranno la prossima settimana. Qui il lavoro potrebbe limitarsi a qualche giorno oppure vedere due-tre weekend occupati in base a quanto emergerà. Nel caso, siamo pronti a mettere a disposizione agenti della polizia locale e volontari per fluidificare il traffico di attraversamento di Serravalle, così come fatto il passato fine settimana con buon esito».

Su una cosa il sindaco è stato categorico: ha chiesto ad Autostrade di essere informato preventivamente su futuri lavori. «Speriamo sia stato capito questo concetto» auspica Miatto.