Andrea Ciccolella, campione del mondo di Tiramisù: “La gente ha perso la fiducia, temo che in pochi andranno a votare”
Abbiamo chiesto anche al re del Tiramisù cosa ne pensa sul referendum
| Clara Milanese |
FELTRE – Andrea Ciccolella, originario di Feltre, è il primo campione mondiale di Tiramisù. La sua passione e il suo estro lo hanno portato ad inventare il famoso dolce in una versione con oro 24 carati, la cui polvere ha impreziosito un dessert già speciale di suo, orgoglio di tutta la provincia di Treviso. Operaio con l’amore per la pasticceria, Ciccolella si è iscritto alla prima edizione della Tiramisù World Cup per puro caso, spinto da un amico che sicuramente apprezzava le sue creazioni.
Tanto allenamento, gli ingredienti della migliore qualità e il sogno di aprire una pasticceria propria: sono questi i segreti che lo hanno portato alla vittoria. Presente all’evento benefico a San Pietro di Feletto, dove ha allietato i palati di tutti gli ospiti con il suo delizioso dolce, Andrea ci ha anche detto la sua sull’imminente referendum sul taglio dei parlamentari previsto per il 20 e 21 settembre venturi. Il suo, mi racconta, è il commento di un ragazzo comune, che si sente forse poco informato sul cambiamento che potrebbe arrivare dopo il voto.
“Io penso che la gente non sia tanto informata, io per primo, son sincero”, ammette. “Temo che alla fine non cambierà tanto, voti uno o l’altro e la minestra è sempre quella. Più che altro penso che la gente sia stufa e non abbia più tanta fiducia nel voto, dice “vado a votare ma tanto cosa cambia?”. A causa di questa perdita di fiducia, sia da una parte che dall’altra, secondo me poca gente andrà a votare”.