ANIMALI UTILIZZATI PER FINI SCIENTIFICI, PAESE DICE NO
La mozione è stata presentata dall’IdV ed è votata all’unanimità dal Consiglio comunale
PAESE - Accolta all’unanimità, nel Consiglio comunale di Paese del 26 aprile, la mozione presentata dal capogruppo di Italia dei Valori, Maria Cristina Fucile (nella foto). Aveva come tema la "Risoluzione per la protezione e la tutela degli animali utilizzati per fini scientifici o tecnologici".
Soddisfazione da parte del consigliere Fucile che valuta questa decisione come un segnale di crescente sensibilità e rispetto verso gli animali. La mozione impegna sindaco e presidente del Consiglio comunale ad attivarsi presso il Parlamento italiano per far approvare in tempi rapidi la futura normativa nazionale e di recepimento delle Direttiva Europea, a sostenere l’impiego di metodologie alternative scientificamente valide che non implichino l’impiego di animali, migliorando nel contempo la ricerca e la tutela della salute umana, nonché a sostenere l’inasprimento delle sanzioni pecuniarie per i trasgressori.
“Accolgo molto favorevolmente il voto del Consiglio comunale di Paese che è indubbiamente un segnale di civiltà" ha detto l’europarlamentare ed ex consigliere comunale di Paese Andrea Zanoni, presidente di Paeseambiente e della LAC, Lega Abolizione Caccia.