Apparecchiature e dispositivi per la magnetoterapia domiciliare: curarsi in maniera smart
Se guardiamo alla tecnologia come un volano per curarsi in maniera sempre più performante e smart, allora non possiamo non parlare dei dispositivi per la magnetoterapia domiciliare.
Sì, perché la possibilità di poter gestire in piena autonomia un ciclo di magnetoterapia a casa propria, rappresenta un modo davvero intelligente di prendersi cura del proprio benessere e di ottimizzare i mille impegni e gli obblighi quotidiani.
In questo approfondimento parleremo proprio di tali apparecchiature per la magnetoterapia domiciliare, alimentando un focus interessante soprattutto per chi vuole sfruttare al massimo tutte le opzioni possibili del caso.
Dispositivi per magnetoterapia domiciliare: cosa sono?
I dispositivi per la magnetoterapia a casa sono dei piccoli apparecchi portatili, che emanano impulsi magnetici sotto forma di onde non ionizzanti, che vanno ad agire su particolari problemi e/o patologie come:
- Fratture
- Dolori muscolari o articolari (o entrambi)
- Patologie come artrite, artrosi, osteoporosi
- Lesioni delle cartilagini
- Recupero muscolari nei soggetti sportivi o negli atleti
- Riduzione delle infiammazioni e dell'edema
- Favorire la circolazione sanguigna
Come funzionano
La magnetoterapia rientra fra le terapie non invasive, in quanto ogni seduta non provoca dolore, né è previsto un protocollo di tipo farmacologico.
In pratica, questi dispositivi per la magnetoterapia a casa sono solo corredati fa speciali fasce con solenoidi, che vanno applicate sulla zona da trattare.
Una volta sistemata la fascia, il macchinario deve essere impostato secondo le indicazioni del proprio medico curante o fisioterapista, ovvero settando la potenza e la durata degli impulsi in base al problema da trattare.
C'è da precisare che, essendo appunto una terapia non invasiva, i benefici si riscontrano sul medio-lungo periodo. Di contro, è un protocollo accessibile ad una platea di pazienti davvero molto estesa con effetti collaterali praticamente nulli.
Tipologie
Esistono due principali tipologie di apparecchiature per la magnetoterapia domiciliare:
- Statica: sfrutta un campo magnetico costante, non regolabile
- E.M.P.: acronimo di Campi Elettro Magnetici Pulsati, che consente di impostare la frequenza delle pulsazioni e l'intensità
Grazie ad una maggiore applicabilità, sono i dispositivi C.E.M.P. i migliori, in quanto permettono di personalizzare le cure, ottenendo altresì dei risultati più rapidi, rispetto alla magneto di tipo statico.
Non è un caso, infatti, che questi siano i prediletti sia dagli operatori di settore, che dai pazienti che, nel tempo, hanno imparato a conoscerli e ad apprezzarne i potenti benefici.
Basta fare una veloce ricerca sul web per rendersene conto: anche esperti nel noleggio di apparecchiature per la magnetoterapia domiciliare, come Magnetopro.it, propongono solo e soltanto dispositivi con sistema C.E.M.P., preferendoli di gran lunga ad altri.
Vantaggi delle apparecchiature per la magnetoterapia a casa
Dopo una necessaria panoramica sui dettagli “tecnici” della magnetoterapia a casa, passiamo alla parte più interessante per chi ha intenzione di impiegarla per curarsi in maniera smart: i vantaggi che apporta.
1. Trattamenti non invasivi
Come accennato in precedenza, siamo dinanzi ad un tipo di terapia non invasiva, che sfrutta la potenza/effetto dei magneti per stimolare le cellule del corpo a 360° e curare, così, diversi tipi di problemi e/o patologie di tipo ortopedico, traumatologico e reumatologico.
Non è dolorosa, né durante, né dopo il trattamento, dunque adatta anche a soggetti molto delicati.
In più, non prevede alcun tipo di effetto collaterale importante, a patto che venga seguita una terapia impostata da personale medico o sanitario specializzato.
Attenzione però: anche se non invasiva, non vuol dire accessibile a chiunque. Alcuni soggetti, come le donne in gravidanza e i portatori di stimolatori cardiaci, non possono utilizzare la magneto. Raccomandiamo, come sempre, si affidarsi al proprio medico curante e non al fai da te.
2. Personalizzazione del percorso terapeutico
Nei precedenti paragrafi parlavamo dei dispositivi per la magnetoterapia domiciliare con sistema C.E.M.P., che consentono una piena personalizzazione della percorso terapeutico.
Tale vantaggio è esponenziale, poiché consente al paziente di potersi curare in maniera esclusiva, in base alle proprie esigenze e necessità.
Infatti, il medico curante potrà stabilire la durata, la frequenza e l'intensità di ogni seduta, così da trarre il massimo beneficio per il proprio assistito.
3. Libertà completa di orari
Tutti sappiamo quanto sia impegnativo seguire delle terapie in un centro medico. Non si tratta solo di orari da rispettare, ma di organizzare un'intera giornata in relazione all'appuntamento.
A ciò si sommano le lunghe attese in sala e alla necessità, in alcuni casi, di dover dipendere da qualcuno per essere accompagnati e prelevati a fine seduta.
Grazie alle apparecchiature per la magnetoterapia a casa tutto ciò viene bypassato, perché questi piccoli dispositivi possono essere usati quando si vuole, in piena libertà, anche mentre si dorme.
Ciò è importante sia per chi ha difficoltà ad organizzarsi, sia per quei pazienti anziani o fragili, che hanno problemi a spostarsi da casa propria per raggiungere una struttura.
4. Economicità
In genere, i costi del noleggio di queste apparecchiature non sono mai particolarmente onerosi e, spesso, si può godere di sconti in percentuale all'aumentare del tempo di nolo.
Inoltre, è possibile scaricare il 19% della fattura dalle tasse.
Tutto ciò rappresenta sì un vantaggio interessante per il portafogli, ma c'è anche un altro tipo di economicità da considerare: quella legata al tempo.
Effettuando la terapia a casa, si risparmia tempo ed organizzazione, potendo ottimizzare cure ed impegni in maniera perfetta.
Curarsi in modo smart: la nuova frontiera del benessere
Specie dopo la pandemia, l'esigenza di trovare alternative ai classici centri medici per curarsi è divenuta essenziale.
Se in principio lo si faceva per evitare potenziali contagi, oggi lo si fa prettamente per curarsi in maniera smart, ottimizzando costi, tempo e performance.
Caldeggiata dall'avanzare di sempre più sofisticate tecnologie mediche, la magnetoterapia a casa è progressivamente divenuta una delle scelte predilette dei medici e, naturalmente, dei pazienti.
A ciò si somma la ricerca scientifica, che propone sempre nuovi studi e ricerche legati alle terapie non invasive come quella magnetica: non da ultimo, un interessante studio sugli effetti positivi della magnetoterapia nel trattamento dell'osteoartrosi della mano, pubblicato su PubMed, che dimostra ancora una volta la bontà di tale protocollo.
Curarsi in modo smart è, dunque, una prassi sempre più comune ed accettata, favorita dal progresso scientifico e tecnologico ed apprezzata da chi vuole tutelare la propria salute con i migliori mezzi a disposizione del nostro tempo, personalizzando metodologie e tempistiche.
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