TREVISO - Ha aperto i battenti la mensa della Caritas Tarvisina, in via Venier, a Treviso, per offrire un pasto caldo a chi ne ha bisogno. Dopo un breve periodo di prova per testate il servizio con l’apertura agli ospiti delle accoglienze notturne della Casa della Carità, lunedì scorso, la mensa è stata aperta anche a tutti coloro che, ad oggi, si trovano in strada, ovvero alle persone senza fissa dimora che non sono ospitati nelle strutture di accoglienza del Comune di Treviso.

“Il sogno -spiega la Caritas - è quello di un luogo dove il territorio esprima la forza della solidarietà attraverso l’impegno dei volontari, l’attenzione delle aziende e la generosità dei privati, per arrivare ad una “mensa a costo zero”.

Questo grazie all’impegno di 10 volontari che ogni sera garantiscono l’apertura della mensa, alla presenza di un cuoco professionista che presta servizio volontariamente, alle numerose aziende che nel 2015 hanno donato quasi 500 quintali di eccedenze alimentari. Il servizio a regime arriverà a servire 60 pasti al giorno per 365 giorni l’anno. Prima si accedere al servizio i volontari si sono preparati partecipando ad un corso di formazione di 4 incontri serali sulla prossimità cristiana e sul senso del servizio gratuito, insieme a ulteriori 4 ore di formazione sulle normative igienico-sanitarie da osservare nella preparazione ed erogazione dei pasti.

“Desideriamo che la Mensa della Casa della Carità apra all’insegna del “Bene fatto Bene” - sottolineano i responsabili - si alla gratuità, quindi, ma con cuore e spirito pronto ad accostarsi in punta di piedi al fratello più povero e con l’attenzione ai dettagli anche pratici del servizio mensa”.