MONTEBELLUNA – Da anni oramai si discute a Montebelluna sulla realizzazione di un’area di sgambamento per cani. Un luogo dedicato al migliore amico dell’uomo dove possa correre e socializzare con altri “pelosi”. Si tratta di uno spazio che oramai è presente in ogni città ma se nella vicina Castelfranco si festeggiano i due anni di apertura di questo spazio molto fruito e apprezzato dalla comunità, viceversa a Montebelluna tutto tace.

Chi ha un cane sa bene che non basta poter fare un passeggiata, le bestiole hanno bisogno anche di un luogo sicuro e recintato dove farsi un corsetta in libertà: cosa che nei parchi pubblici non è possibile fare, senza trasgredire alle norme e soprattutto senza urtare magari la sensibilità di chi può aver paura dei cani. Malgrado diversi incontri con l’amministrazione comunale di fatto ad oggi Montebelluna è sguarnita di questo servizio.

In questi giorni Elisabetta Marcolongo, promotrice della richiesta formale al Comune e amministratrice del gruppo Facebook “areacaniMontebelluna”, delusa per questo stato di cose, dopo tante energie spese, ha commentato lapidaria in un post: “A oggi SOLO SILENZIO, e noi ABUSIVI in un’area non dedicata! … bla, bla, bla, ecco cosa si è fatto fin’ ora!”. Un’amarezza più che comprensibile visto che con ogni probabilità Montebelluna è l’unica città della Marca, sopra i 30mila abitanti, a non essersi dotata di questo servizio.