Asolo celebra l’esploratrice Freya Stark
Due giorni di studi e ricerche sulla celebre asolana d’adozione per sottolinearne la caratura culturale
ASOLO - Il Museo Civico di Asolo ha deciso di organizzare un convegno dedicato a Freya Stark e alla sua storia nel città collinare, offrendo anche uno sguardo sul Medio Oriente che lei ha tanto ha studiato. Un’iniziativa che nasce da due ricorrenze: la Stark, infatti, è nata a Parigi nel 1893 e morta ad Asolo all’età di 100 anni nel 1993, pertanto quest’anno si celebrano i 130 anni dalla nascita e i 30 dalla morte. Il convegno, a cura di Cristina Mondin (archeologa e manager del Museo Civico di Asolo) e dell’Associazione APS MAReA, si svolgerà nei giorni di venerdì 17 e sabato 18 novembre, presso Palazzo della Ragione in via Regina Cornaro, 74 ad Asolo. Parleranno di Freya Stark professori provenienti dalle più prestigiose Università del nostro territorio, come Padova, Udine e Trento, e internazionali come Oxford, Leicester e Istanbul. Le 16 presentazioni saranno suddivise in due sezioni: la prima dedicata a Freya Stark e i suoi rapporti con l’Italia tra Asolo e San Zenone degli Ezzelini e la seconda ai luoghi che lei ha visitato in Medio Oriente a partire dal 1927.
“In questi due anni 2023 e 2024 l’Amministrazione comunale e il Museo di Asolo celebrano tre dei suoi più illustri personaggi: il compositore Gian Francesco Malipiero, nei i 50 anni dalla morte, Freya Stark e, nel 2024, Eleonora Duse nella ricorrenza dei 100 anni dalla morte - dichiara l’Assessore alla Cultura, Gerardo Pessetto -. Tra questi Freya Stark merita un approfondimento legato alla sua vita asolana. Infatti questa esploratrice ci ha lasciato oltre 30 libri che ricordano solo di sfuggita la sua vita nel nostro territorio. Il convegno vedrà numerosi illustri studiosi confrontarsi sulla vita e le avventure di questa eminente scrittrice inglese, che aveva scelto la nostra bella Città come luogo di pace.”
“La scelta di organizzare un convegno - aggiunge Cristina Mondin -, nasce proprio dall’esigenza di raccogliere le testimonianze orali delle persone che hanno conosciuto Freya Stark nella sua vita comune asolana, e leggere i numerosi documenti inediti conservati presso gli archivi privati di Asolo e San Zenone degli Ezzelini. Le tematiche emerse dalla ricerca sono state poi suddivise tra i numerosi relatori che interverranno nella due giorni asolana. Un approfondimento verrà infine proposto sul Medio Oriente oggi grazie all’intervento di numerosi archeologi che lavorano nelle terre tanto amate da Freya. Questa seconda parte del convegno non vuole raccontare i viaggi di Freya” continua la studiosa “ma portare all’attenzione degli uditori quella che è la realtà di oggi di queste terre.”
Tra le persone coinvolte nella realizzazione del progetto ci sono i proprietari di Villa Freya (la ditta Carron Costruzioni) e l’attuale proprietaria del marchio Tessoria Asoloana (Carla Tomasella) che ha messo a disposizione i suoi materiali per approfondire il periodo di gestione della Tessoria da parte di Flora Stark, la madre di Freya negli anni ’30, e di Freya stessa fino al 1963. A sugellare il rapporto con il territorio c’è stata poi l’emissione di una bottiglia di vino con etichetta personalizzata – limited edition – da parte del Consorzio Asolo Prosecco. Il convegno “Freya Stark – tra Occidente e Oriente”, che gode del patrocinio del Comune di Asolo e di Italia Nostra – Asolo, avrà la durata di due giorni con inizio dei lavori alle 9.30 e chiusura nel tardo pomeriggio, sarà a libero accesso fino ad esaurimento posti. Le relazioni saranno in lingua italiana e inglese e sarà disponibile un libro dei riassunti di ogni intervento. Per informazioni si prega di contattare il Museo civico di Asolo via email info@museoasolo.it o via telefono 347 5735246.
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