ASOLO - Un tuffo in uno dei ricordi più belli della carriera. È così che Giorgio Sernagiotto sta vivendo l’avvicinamento alla 12 Ore di Sebring, seconda gara dell’Imsa Michelin Endurance Cup e l’anno scorso teatro della vittoria epica colta da Cetilar racing al loro debutto nel campionato endurance degli States. Serna sarà ancora al via della celebre gara a stelle e strisce: correrà sulla Ferrari 296 Gt3 gestita da AF Corse insieme a Roberto Lacorte e Antonio Fuoco, che nello stesso weekend sarà uno dei sei piloti che porteranno al debutto la nuova Ferrari 499P nel Mondiale endurance che partirà proprio dalla pista della Florida. Cetilar racing nelle scorse settimane ha effettuato a Sebring alcuni test che sono serviti a fare il punto della situazione: la pista, particolarmente complessa e resa ancora più difficile dall’asfalto sconnesso, è una delle più probanti del calendario.

“L’anno scorso abbiamo compiuto una grande impresa: per noi era la prima volta a Sebring e vincere fu incredibile e bellissimo”, il commento di Giorgio Sernagiotto: “Quest’anno le incognite sono ancora più dell’anno scorso e la gara rimane difficile e stressante. Sarà molto dura. È impossibile fare previsioni: la Ferrari 296 Gt3 è una vettura ancora molto giovane, noi cercheremo di dare il massimo e di farci trovare pronti a sfruttare ogni occasione che si possa creare. I test sono andati bene, abbiamo sviluppato l’auto sia in termini di affidabilità che di performance: è un progetto nuovissimo. Sebring sarà magica, come sempre, e anzi quest’anno con l’evento Super Sebring si sente ancora meglio come la gara scriverà comunque un’altra pagina di storia del motorsport”. Il weekend di gara comincia domani, giovedì 16 marzo, con quattro ore e mezza di prove libere. Venerdì 17 le qualifiche iniziano alle 14.15 italiane e durano un’ora e dieci minuti, mentre la 12 Ore parte alle 15.10 italiane di sabato 18: finirà alle 3.10, in piena notte.